L'inizio dell'avventura bianconera di Benedikt Howedes non è stato certamente dei migliori. Arrivato alla Juventus negli ultimi giorni del calciomercato estivo, il difensore ex Schalke 04 non ha ancora visto il campo verde dell'Allianz Stadium prima a causa di un affaticamento, poi per uno stiramento alla coscia. Ora, però, sembra essere giunto il fatidico momento: domenica pomeriggio il tedesco potrebbe esordire dal primo minuto con la maglia della Juventus, peraltro quella unica per i 120 anni di storia del club della Continassa.
Il ritorno, o meglio l'arrivo, di Howedes tra i giocatori a disposizione di Massimiliano Allegri offre al tecnico livornese l'occasione di ruotare maggiormente i propri uomini di difesa, andando a ricercare quell'assetto difensivo che ha già dato qualche segno di stabilità nel match di San Siro contro il Milan. L'entrata del tedesco nelle rotazioni difensive aumenta l'esperienza a disposizione del reparto bianconero e grazie alla sua duttilità tattica regala anche più possibilità di scelta al proprio allenatore. Il primo segno del possibile esordio è arrivato nell'amichevole disputata a Vinovo contro i dilettanti del Trino e vista la sfida non improba che attende la Juventus, arriverà il Benevento a Torino, è probabilissimo che il tedesco trovi spazio, se non dall'inizio quanto meno a partita in corso.
In ballo per Howedes, oltre che la fiducia di Allegri, c'è anche la sua futura riconferma. Nel contratto stipulato tra il club di Torino e quello di Gelsenkirchen, infatti, c'è una clausola che prevede il riscatto obbligatori del cartellino del tedesco solo se verranno raggiunte le 25 presenze in stagione. Considerando la partenza ad handicap, il difensore ex Schalke 04 ha da lavorare molto per conquistare quel numero di presenze, soprattutto perché dovrà dimostrare di saper dare più equilibrio e sostanza alla difesa della Juventus rispetto a quanto sta facendo Lichsteiner in campionato, posto che in Champions League avrà sempre più possibilità di giocare.