La sconfitta subita a Crotone contro il calabresi ha interrotto un periodo fatto di risultati molto positivi. Ora arriva un turno casalingo, ma l’avversario è di primissimo livello e servirà il massimo sforzo per ottenere punti. La Fiorentina aspetta all’Artemio Franchi una Roma caricata dal 3-0 al Chelsea in Champions League nel match più interessante del pomeriggio domenicale di Serie A.
Stefano Pioli ha cominciato a ragionare sulla squadra da schierare contro i giallorossi: il dubbio più grande riguarda la presenza o meno di Cyril Thereau. Il francese è – un po’ a sorpresa - l’uomo in più di questo inizio di stagione, ma è reduce da una lesione al bicipite femorale della coscia destra subito nel primo tempo della sfida contro il Torino del 25 ottobre scorso; l’ex Udinese è già tornato in gruppo ed ha svolto parte della seduta odierna con i compagni, però il tecnico viola lo utilizzerà soltanto se i rischi saranno 0 o quasi. Ecco dunque che si aprono diversi scenari sulle alternative. Al momento la soluzione più plausibile sembra quella di mantenere il modulo invariato, con uno fra Gil Dias ed Eysseric come sostituto di Thereau: entrambi insufficienti a Crotone – 45 minuti a testa – e chiamati al riscatto, per ora le indicazioni danno il portoghese favorito in un tridente completato da Chiesa e da Giovanni Simeone. A centrocampo, Badelj giocherà davanti alla difesa, affiancato da Benassi da una parte e da Veretout dall’altra, mentre in difesa sorgono altri dubbi. Sicuramente fuori causa Laurini per una lesione muscolare, Pioli virerà probabilmente su Bruno Gaspar per sopperire a questa assenza, con Biraghi – fortemente negativo a Crotone – o Maxi Olivera sulla sinistra; nel mezzo, Pezzella – fresco di convocazione nella nazionale argentina – farà coppia con Astori, anche lui decisamente in difficoltà nell’ultimo turno.
C’è però una idea che per adesso resta una suggestione, cioè quella del cambio di modulo: difesa a 3, con l’inserimento di Vitor Hugo insieme a Pezzella ed Astori, Bruno Gaspar alzato sulla linea dei centrocampisti, così come Biraghi dall’altra parte e cerniera di centrocampo formata sempre da Benassi, Badelj e Veretout; in attacco, la coppia offensiva sarebbe formata da Chiesa e da Simeone.