Nel secondo posticipo domenicale della dodicesima giornata di Serie B il Foggia batte in rimonta la Pro Vercelli, fuori casa, 1-4. Vittoria larga per la squadra di Stroppa che va sotto dopo dieci minuti per mano di Raicevic. La partita cambia alla mezz'ora quando Konatè concede il rigore e lascia i suoi in dieci. Mazzeo pareggia e poi Chiricò ribalta la questione. Nella ripresa i padroni di casa provano crederci ma, nel giro di due minuti, il Foggia la chiude con il secondo rigore di Mazzeo e la rete di Fedato. Con questo successo i pugliesi salgono a quota 14 mentre la compagine di Grassadonia resta ultima con 10 punti.
Per quanto concerne il capitolo formazioni, 4-3-3 per entrambe le squadre: nella Pro Vercelli tridente offensivo composto da Vajushi, Raicevic e Bifulco mentre il Foggia risponde con Chiricò, Mazzeo e Beretta.
Parte bene la Pro Vercelli che dopo sei minuti si fa vedere. Mamarella crossa in mezzo per Germano che stacca di testa, palla alta non di molto. Sono solo le prove generali del gol del vantaggio che arriva tre minuti dopo con Raicevic che, sugli sviluppi di una punizione di Mamarella, si ritrova il pallone e da pochi passi insacca, 1-0. Dopo la rete subita il Foggia si sveglia e al 16' si rende pericoloso con Coletti che calcia dai 30 metri su punizione, Marcone si allunga e devia in angolo. Passano poco più di dieci minuti e il match prende una piega ben delineata perché Konatè stende in area Mazzeo, l'arbitro non ha dubbi ed indica il dischetto con annesso rosso per il difensore di casa. Dagli undici metri va lo stesso Mazzeo che non sbaglia, 1-1.
Grassadonia richiama Vives per Bruno ma gli ospiti sfiorano subito la rete con Beretta che calcia da ottima posizione. Marcone fa il miracolo e dice di no. Sul capovolgimento di fronte Vajushi trova Raicevic che devia verso la porta ma Guarna è prodigioso e salva i suoi. Il finale della prima frazione è tutto di marca pugliese con Gerbo che calcia dalla distanza ma Marcone si fa trovare pronto. All'ultimo secondo della prima frazione, però, la ribalta il Foggia con un errore clamoroso di Bruno che svirgola e spiana la destra a Chiricò che con un tocco dolce batte Marcone, 1-2 e primo tempo agli archivi.
Nella ripresa subito pericolosa la squadra di Stroppa. Chiricò salta Bruno e calcia dal limite ma Marcone fa buona guardia. Dall'altra parte Raicevic ci prova con un sinistro dal limite dell'area, blocca Guarna. Grassadonia si gioca subito il secondo cambio inserendo Morra per Bifulco mentre Stroppa richiama Beretta per Fedato. Al 62' Pro Vercelli pericolosa con Raicevic che fa da sponda a Morra il quale calcia ma trova la ribattuta provvidenziale di Camporese. I piemontesi provano a crederci nonostante l'uomo in meno ma al 69' il Foggia la chiude con Legati che devia nettamente con la mano un tiro di Fedato, Ros non ha dubbi ed indica il dischetto: Mazzeo batte ancora Marcone e fa 1-3.
Passano solo due minuti e il Foggia cala il poker con Fedato che da pochi passi mette in rete dopo due tentativi di Agazzi e Deli, 1-4. Partita in ghiaccio ma nel finale Foggia ad un passo dal quinto gol con Fedato che calcia di potenza dal limite, traversa piena. E' l'ultima emozione del match: al Piola Foggia batte Pro Vercelli 4-1.