Partita di metà classifica che però vale tantissimo quella del San Nicola di Bari. Chi vince infatti aggancia al secondo posto la Cremonese, vittoriosa nel primo posticipo sul Brescia del neotecnico Pasquale Marino. Tra le due, la squadra più attrezzata è quella biancorossa e infatti, nonostante l'iniziale vantaggio veneto, i padroni di casa prendono presto le redini del match, ottenendo la vittoria per 4-2.

Formazione Bari (3-4-3) - Micai; Capradossi, Marrone, Gyomber; Fiamozzi, Busellato, Basha, Iocolano; Galano, Cissè, Improta. All.Grosso.

Formazione Cittadella (4-2-3-1) - Alfonso; Salvi, Varnier, Pelagatti, Benedetti; Settembrini, Pasa; Siega, Chiaretti, Arrighini, Kouame. All. Venturato.

PRIMO TEMPO

Pronti via e gli ospiti vanno in vantaggio: corner calciato da Chiaretti, Salvi viene dimenticato sul primo palo da tutta la difesa barese e il giocatore veneto insacca (0-1). Subito in salita dunque la strada del Bari davanti al pubblico del San Nicola. Sembrano accusare un po' di nervosismo i pugliesi, i quali reagiscono, ma in modo disorganizzato ed inefficace, l'unica nota saliente nei dieci minuti successivi al gol è infatti il battibecco tra Busellato ed Arrighini. Partita molto bloccata, bisogna aspettare il 20' per un'altra emozione. Le due squadre hanno qualche problema sulle palle alte e si vede. Corner stavolta per il Bari, Cissè fa una bella ostruzione sul marcatore del compagno Basha, il quale può svettare in area di testa di forza e segnare il gol del pari (1-1). Schema dunque attuato alla perfezione dagli uomini di Grosso.

Poco dopo su un cross è Capradossi a trovare lo spazio per colpire di testa sempre su corner, ma Alfonso con un riflesso felino salva tutto. Biancorossi che a questo punto prendono le redini del match. Tempo un minuto e Basha serve col contagiri una splendida palla in profondità a Galano, il cui diagonale però non sorprende Alfonso, il quale riesce a respingere la conclusione in uscita. Primo tempo dai ritmi molto bassi, inizio ottimo del Cittadella, sfuriata nella fase centrale del Bari e poi il nulla totale, giusto dunque l'1-1.

SECONDO TEMPO

Bari che stava già tenendo il pallino del gioco e che nel secondo tempo entra più convinto. Brutta palla persa in fase di disimpegno da parte di Varnier. I padroni di casa recuperano palla, passaggio a Cissè, il quale la lascia a Improta, isolato sulla sinistra. Diagonale piazzato che passa tra le gambe di un difensore e che gira abbastanza per diventare imparabile (2-1). I veneti si ridestano dopo lo svantaggio. Al 54' Kouamè pesca Chiaretti in area, il suo tiro però viene respinto da Micai, la seconda palla arriva a Settembrini, che, per evitare di centrare un difensore, angola troppo il tiro. I padroni di casa hanno ormai la sfida in pugno e vogliono mettere in ghiaccio il risultato. Basha cerca la doppietta dalla distanza al 62', ma Alfonso blocca.

Poi il bunker veneto crolla: al 67' Cissè trova Galano in profondità, quest'ultimo parte e a tu per tu con il portiere avversario mette a segno il quinto gol in cinque partite (3-1). La squadra di Venturato sembra non esserci più e prende un'altra rete sempre su calcio d'angolo. Cissè trova una buona sponda all'indietro per Basha, che arriva e scarica un tiro dai venti metri che non lascia scampo ad Alfonso (4-1). I corner sono il tallone d'achille per entrambe le squadre e stavolta ad approfittarne sono gli ospiti: palla sul primo palo, spizzata di Litteri che arriva a Pasa sul secondo palo, il quale alza la gamba più che può, riuscendo a toccare il pallone in porta (4-2). All'87' Bartolomei prova a riaprire clamorosamente il risultato, ma il suo tiro viene respinto da Micai. Finisce dunque 4-2, Bari che, in attesa dei match di domani, balza al secondo posto.