È una idea spuntata nelle ultime ore che, se si concretizzasse, avrebbe del clamoroso: Carlo Ancelotti sulla panchina della Croazia. La Gazzetta dello Sport riporta questa voce e secondo la rosea sarebbero stati avviati già i primi contatti: l’intenzione della federazione guidata da Davor Suker sarebbe quella di offrire il posto di CT della nazionale croata dopo aver raggiunto la qualificazione a Russia 2018. Per il playoff con la Grecia l’allenatore sarà ancora Zlatko Dalic, che a sua volta aveva rimpiazzato l’esonerato Ante Cacic prima dell’ultimo match del girone contro l’Ucraina – a seguito del pareggio interno contro la Finlandia che ha di fatto costretto la Croazia allo spareggio.
Dunque, c’è il primo step da superare e poi si potranno fare le dovute considerazioni; certo è che Carlo Ancelotti ha dichiarato che una esperienza su una panchina di una nazionale non gli dispiacerebbe e dopo l’esonero dal Bayern Monaco difficilmente potrà sedersi su un’altra panchina prestigiosa a stagione in corso e prendere un altro impegno a lungo termine. Dopo aver assistito dal vivo alla sfida fra le sue ex Chelsea – da manager - e Roma – da giocatore - di Champions League a Stamford Bridge, il tecnico di Reggiolo volerà in Canada, dove vive la moglie Mariann, per trascorrere un periodo di vacanza – anche se gli impegni in giro per il mondo non mancheranno.
Poi sarà tempo di decidere il futuro ed ecco che l’ipotesi Croazia verrebbe presa in considerazione; in tal caso Ancelotti ritroverebbe Luka Modric, allenato ai tempi del Real Madrid ed uno dei giocatori ai quali è rimasto più legato. Non solo Nazionali però, perché il nome di Carletto è uno dei più appetibili a livello internazionale per tutte quelle squadre che cambieranno allenatore nella prossima stagione: in Inghilterra negli scorsi giorni è stata rilanciata con veemenza la notizia di un suo possibile ritorno alla Juventus, dopo il biennio 99-01 non esaltante.