Nell'anticipo delle 12.30 si affrontano due squadre che sono partite male in questa Serie A, ovvero Fiorentina ed Udinese. I viola vogliono rifarsi dopo la sconfitta con il Chievo mentre gli ospiti, a parole, vogliono dare seguito al poker rifilato alla Samp. I bianconeri però scendono in campo pensando quasi esclusivamente a difendere e la Fiorentina ne approfitta, trovando in Thereau il giocatore giusto per vincere. Solo all'ora di gioco l'Udinese si rende conto di aver sbagliato l'approccio, ma è troppo tardi, vince la viola 2-1.

Formazione Fiorentina (4-3-3) - Sportiello; Laurini, Pezzella, Astori, Biraghi; Badelj, Veretout; Benassi, Thereau, Chiesa; Simeone. All. Pioli

Formazione Udinese (4-1-4-1) - Bizzarri; Widmer, Nuytinck, Angella, Samir; Fofana, Barak, Jankto; De Paul, Maxi Lopez, Lasagna. All. Delneri

PRIMO TEMPO

La sfida inizia a ritmi non troppo alti, ma ben presto la Fiorentina prende il dominio della sfida. Già al 7' i viola mettono un bel cross in mezzo, Simeone riceve una sponda da uno dei tre giocatori persi dalla difesa dell'Udinese, ma non dà abbastanza forza al colpo di testa e Bizzarri blocca. Al quarto d'ora di gioco sempre il Cholito viene dimenticato dall retroguardia dei bianconeri, ma la frustata di testa dell'argentino finisce alta sopra la traversa. Dà segni di cedimento la banda di Delneri. Al 22' Astori si vede annullarea un gol, l'ex Cagliari aveva messo la zampata su un calcio di punizione, ma era partito in posizione di fuorigioco. Pochi minuti dopo la difesa dell'Udinese si perde il taglio di Thereau che va da solo sulla fascia, uscita spericolata di Bizzarri che cerca di chiudere il francese, che lo salta e conclude in porta, Angella sulla linea salva, mandando la palla sul palo.

Al 28' la Fiorentina sfonda: altra palla in area per Simeone, che però stavolta cerca la sponda per Thereau e lo trova. Il francese, a porta vuota, insacca facilmente il gol dell'ex (1-0). Alla mezzora i Gigliati potrebbero dilagare. Filtrante per Simeone, l'argentno va col tiro a incrociare, centrando in pieno il palo. I ritmi poi calano, anche per i ventisette gradi di Firenze. L'Udinese prova a reagire, ma si fa vedere solo al 41', con un tiro dalla distanza di Fofana che finisce non troppo lontana dal secondo palo.

SECONDO TEMPO

Nel secondo tempo l'Udinese si scrolla di dosso l'apatia e cerca di manovrare ora anche offensivamente. Al 52' la prima vera chance, con De Paul che ha spazio sulla trequarti avversaria e calcia in porta, Sportiello vola e respinge la conclusione. La banda di Delneri regala però per l'ennesima volta un gol: errore a centrocampo, Veretout recupera palla e scatta, tenendo il pallone in gioco e approfittando del campo aperto. Il suo tiro dalla distanza viene respinto male da Bizzarri, Nuytinck e Angella non accorciano e Thereau può andare per il più facile dei tap in (2-0). All'ora di gioco gli ospiti si svegliano, cercando di mettere sotto gli avversari. De Paul trova il corridoio per Maxi Lopez, l'argentino prende palla e la rimette in mezzo per l'ex Valencia che insacca, ma Maxi era in fuorigioco e il guardalinee annulla quindi tutto.

Al 71' l'Udinese cerca di suonare la carica: punizione battuta da De Paul, palla messa fuori dalla difesa viola e che torna sui piedi dell'argentino, il quale vede Samir in area e lo serve splendidamente. Il brasiliano controlla e gira immediatamente il sinistro in rete, riaprendo il match (2-1). A questo punto Pioli inizia a coprirsi di più, inserendo giocatori più difensivi. Proprio uno dei neoentrati, Hugo, al 75' rischia di trovare il 3-1, ma viene ostruito da Angella e Bizzarri può bloccare. I friulani alzano il baricentro, ma, tra la stanchezza e una squadra Gigliata chiusa perfettamente a riccio, non trova più varchi. Finisce 2-1.