2 aprile 2011, il Milan è in lotta per lo Scudetto, l'Inter è campione di tutto. Sulle panchine ci sono Allegri da una parte e Leonardo dall'altra, con il brasiliano beccato dal pubblico rossonero per il suo passaggio in nerazzurro. A proposito di brasiliani, in casa Milan sarà soprattutto quello con la maglia numero 7 ad essere protagonista di un derby che rappresenterà uno snodo fondamentale nella corsa tricolore del Diavolo che si concluderà nella notte dell'Olimpico con il pareggio contro la Roma.

Niente Ibrahimovic, ancora squalificato dopo il pugno rifilato a Rossi nella sfida contro il Bari pareggiata a San Siro qualche settimana prima e allora Allegri punta sul duo samba Pato-Robinho, con alle loro spalle un Boateng in formato incursore. In casa Inter, invece, Leonardo schiera in avanti Pazzini con Eto'o, Pandev e Sneijder a completare il quartetto offensivo incaricato di fare male alla coppia centrale del Milan formata da Nesta e Thiago Silva. Sembrano altri tempi, eppure si parla di appena sei anni fa. Una notte che di sicuro i tifosi del Milan e Pato in particolare non possono avere dimenticato.

LA SINTESI DELLA SFIDA