A caccia di un risultato positivo che possa infondere fiducia e tranquillità a tutto il Sassuolo. Capitan Magnanelli ci crede e, in conferenza stampa quest'oggi, ha presentato la sfida di domenica contro il Chievo Verona, puntando tutto - o gran parte delle fortune dei neroverdi - sull'apporto che i tifosi emiliani dovranno fornire alla squadra in un momento tutt'altro che semplice da affrontare. Tuttavia, il mediano di Bucchi ha analizzato anche il lavoro svolto in queste due settimane di sosta. 

"Abbiamo lavorato molto bene. Ci prepariamo ad affrontare un periodo molto difficile per noi, particolare, perché abbiamo assolutamente bisogno di punti, saranno partite contro squadre alla nostra portata, certo, ma che hanno altrettanto bisogno di punti". Uno sguardo anche agli avversari di domenica, con il Chievo Verona sempre più ostico e pericoloso da affrontare: "Il Chievo è una squadra che ci ha sempre fatto soffrire, è una squadra tosta che ti fa giocar male, e adesso è in un momento positivo, quindi bisogna prepararla bene questa sfida".

Molto più dettagliata e profonda l'analisi che riguarda il momento stagionale della squadra, con Magnanelli che non si sottrae e risponde così per le rime mettendoci la faccia: "Poche storie, abbiamo bisogno di punti, prima c'è stato il calciomercato, poi abbiamo affrontato squadre difficili che contro di noi hanno fatto degli eurogol, ma se abbiamo quattro punti vuol dire che ci abbiamo messo del nostro, in questo momento le responsabilità sono principalmente nostre, ma siamo un gruppo con dei valori importanti e credo che verremo fuori da questa situazione nel migliore dei modi già da domenica. Le motivazioni, l'atteggiamento, la voglia di essere superiori all'avversario faranno la differenza, la testa farà la differenza, dobbiamo toglierci da una situazione in classifica complicata, dobbiamo volerlo non solo a chiacchiere ma coi fatti".

Inevitabile non iniziare ad avere anche un pizzico di timore e, in parte, di paura, anche se il capitano di mille battaglie dei neroverdi prova a guardare il bicchiere mezzo pieno e trovare le motivazioni anche da questo status: "Spero di avere paura, la cosa peggiore è pensare che tre squadre peggio di noi ci siano, una sana paura ti fa allenare meglio e ti fa arrivare più concentrato alla domenica. Questa sosta ci ha permesso di lavorare in un determinato modo. Fino alla sosta di novembre abbiamo tre scontri diretti e poi due partite contro squadre importanti, quindi nelle prime tre partite bisogna fare la differenza".

Ed infine, l'appello a tutte le parti in causa di remare sempre nella stessa direzione: "Per raggiungere la salvezza il prima  possibile abbiamo bisogno di tutti, dell'ambiente, della società, della gente, di voi giornalisti, ognuno deve dare il suo apporto, chiedo comunque di avere fiducia in questa squadra, di sostenerla, ringrazio i tifosi per sabato, la loro vicinanza ha fatto piacere alla squadra, credo che sia la strada giusta per sostenerci, perchè questa squadra ne ha bisogno e credo lo meriti per quanto fatto".