La Fiorentina di Stefano Pioli è una squadra ancora in cerca di una definizione precisa. L'estate ha portato una rivoluzione tecnica molto profonda all'interno della squadra e il tecnico viola deve ancora capire come far rendere al meglio i tanti nuovi giocatori arrivati nel corso dell'ultima sessione di calciomercato. Fra questi c'è anche Marco Benassi, apparso fra i più in difficoltà in queste prime settimane.

Pioli ha scelto di cominciare a giocare con il 4-2-3-1, mettendo l'ex capitano del Torino come riferimento centrale nei tre giocatori alle spalle della punta. Ruolo che però Benassi fatica ad interpretare nella giusta maniera, tanto che durante le gare giocate dalla Fiorentina difficilmente ha giocato per tutti i 90 minuti. L'arrivo di Thereau, poi, lo ha decentrato su uno dei due esterni, ruolo ancora meno adatto alle sue caratteristiche. Anche alla luce di questi problemi, Pioli sta valutando nel corso di questi giorni di pausa di passare ad un altro sistema di gioco. La difesa a 3 è un pensiero, ma l'ex allenatore dell'Inter sembra essere più orientato verso il 4-3-3, modulo in cui Benassi potrebbe tranquillamente ricoprire il ruolo di mezzala, probabilmente quello che anche lui gradisce di più.

Possibili benefici per Benassi, ma anche per altri giocatori della Fiorentina. Thereau, ad esempio, potrebbe sia avvicinarsi di più alla porta avversaria, sia fornire un supporto in più al Cholito Simeone, altrimenti sempre isolato in mezzo alle difese avversarie. Insomma valutazioni in corso in casa Fiorentina e la possibilità, grazie al possibile cambio di modulo, di provare a rilanciare anche un giocatore come Saponara. L'ex Milan non è riuscito ad imporsi come trequartista nel 4-2-3-1 e allora Pioli starebbe pensando di provare anche lui come mezzala di qualità nel 4-3-3 che potrebbe esordire alla ripresa del campionato. Per quanto riguarda gli esterni al fianco di Simeone i titolari del ruolo in partenza potrebbero essere Chiesa e Thereau, giocatori con caratteristiche diverse, ma entrambi in grado di determinare con una giocata importante. Senza dimenticare dalla panchina il portoghese Gil Dias che ha fatto vedere qualche spunto interessante.