Niente Croazia per Nikola Kalinic. Il centravanti croato del Milan, uscito ieri pomeriggio anzitempo dal terreno di gioco di San Siro per far posto a Cutrone, non volerà nella terra natia per rispondere alla chiamata del commissario tecnico croato Cacic. E' ufficiale infatti il forfait dell'ex attaccante viola per le sfide che i compagni di nazionale croati dovranno affrontare contro Finlandia ed Ucraina, le quali potrebbero consegnare a Modric ed i suoi la possibilità di accedere direttamente alla fase a gironi del prossimo Mondiale che si disputerà in Russia nella prossima estate. 

Trema anche il Milan, che ieri lo ha mandato in campo con degli antidolorifici pur di averlo a disposizione, mentre adesso, in attesa del responso ufficiale della risonanza magnetica, spera possa recuperare per il derby contro l'Inter che si giocherà alla ripresa delle ostilità. "Domenica ha dovuto prendere degli antidolorifici per giocare contro la Roma, abbiamo parlato dopo la partita. Il nostro staff medico è in contatto continuo con quello del Milan e Nikola al momento è da considerare in dubbio" le parole del tecnico della Croazia, che dopo essersi accertato delle sue condizioni ha dovuto accettare l'idea di non averlo a disposizione per le ultime due gare di qualificazione. 

Kalinic resta dunque a Milano per ulteriori controlli e, soprattutto, per curarsi e lavorare in vista della stracittadina che si giocherà tra due settimane a San Siro, primo spartiacque forse decisivo per le sorti della panchina di Vincenzo Montella e per le ambizioni future della squadra rossonera. Secondo quanto riferito da Sky Sport negli ultimi minuti, c'è ottimismo riguardo il suo recupero.