Un settimo turno di Lega B affascinante, in cui sono registrati molti tonfi inaspettati e qualche risultato interessante. Partendo dalle zone d'alta classifica, crolla il Perugia, che in casa di un ottimo Brescia perde la seconda gara della sua stagione. Nonostante la rete del gioiellino Han, i grifoni perdono il controllo della sfida nella ripresa, subendo la rimonta bresciana grazie a Caracciolo e Bisoli. Ancora al comando, nonostante la piccola chance mancata, il Frosinone, che in casa non riesce a superare una Cremonese davvero equilibrata. Ciociari a +1, fuga ancora lontana. Non approfitta del tonfo perugino, inoltre, il Palermo, che non va oltre lo 0-0 contro un Ascoli arcigno e cinico. 

Davvero importante, poi, il successo dell'Avellino, quarta forza del campionato grazie alla vittoria di rimonta contro l'Empoli. Nonostante il doppio vantaggio toscano concretizzato da Donnarumma e Zajc, infatti, gli irpini si rassettano, trascinati dalle reti di Kresic, Castaldo e D'Angelo. Occhio agli irpini, che in questa stagione potrebbero seriamente costruire qualcosa di buono. Non sembra avere fine, invece, la mini-crisi del Carpi, a secco di successi da quattro turni ed uscito sconfitto anche contro il Pescara, vincente grazie alla marcature vincente di Capone. Male anche il Cittadella, che contro la Virtus Entella perde tre punti vitali: mattatore dell'incontro, Troiano. Essenziale ma bastevole, inoltre, il successo dello Spezia, che batte il Bari grazie a Lopez nei minuti finali. 

Ricco di goal, l'incrocio sportivo tra Ternana e Venezia, con i ragazzi di Inzaghi che subiscono due reti e ne segnano addirittura tre, una sorta di mini-record personale. Doppiamente in vantaggio grazie al Cerbiatto Zigoni ed un autogoal di Plizzari, i lagunari subiscono due reti umbre nei minuti finali da parte di Montalto e Varone. Poco male, comunque, per i ragazzi di Inzaghi, che pochi minuti dal triplice fischio concretizzano il colpo gobbo con la marcatura vincente di Domizzi. Quattro reti, poi, nel pareggio del Tardini, dove la Salernitana soffre ma raggiunge il Parma: nonostante il doppio vantaggio confezionato da Di Cesare e Lucarelli, i ducali falliscono spesso il 3-0, venendo poi raggiunti dalle reti di Sprocati e Vitale. 

Risultato analogo, poi, anche tra Foggia e Novara, con i pugliesi beffati addirittura al 94' da Dickmann. Sotto a causa di Moscati, i padroni di casa si risollevano, trascinati dalle reti di Mazzeo e Fedato. Ha dell'incredibile, infine, il 5-2 della Pro Vercelli contro il Cesena, che ora latita nelle zone bassissime della classifica. In vantaggio prima con Dalmonte e poi con Jallow, i bianconeri vengono ripresi da Bergamelli e Rovini. Nella ripresa, dopo il 2-2, la Pro Vercelli dilaga, trascinata dalle marcature vincenti di Raicevic, Firenze e Vives. Notte fonda per il Cesena, respirano i piemontesi. 

DI SEGUITO I FINALI DI GIORNATA:
02.10. 20:30 Frosinone Cremonese 0 : 0
01.10. 15:00 Foggia Novara 2 : 2
30.09. 15:00 Ascoli Palermo 0 : 0
30.09. 15:00 Avellino Empoli  3 : 2
30.09. 15:00 Brescia Perugia 2 : 1
30.09. 15:00 Carpi Pescara 0 : 1
30.09. 15:00 Cittadella Entella 0 : 1
30.09. 15:00 Pro Vercelli Cesena  5 : 2
30.09. 15:00 Spezia  Bari 1 : 0
30.09. 15:00 Ternana Venezia 2 : 3
29.09. 20:30 Parma  Salernitana 2 : 2