Presente al Wired festival a Milano, l'a.d. del Milan Marco Fassone ha parlato di diversi temi legati all'aspetto finanziario della nuova proprietà di Li Yonghong. In particolare, Fassone si è soffermato sulla questione legata al completamento del rifinanziamento del debito concesso dal fondo americano Elliott alla nuova proprietà cinese del Milan per arrivare al closing con Fininvest la scorsa primavera.
La scadenza è ottobre 2018, ma Fassone e il Milan sembrano avere tutta l'intenzione di anticipare i tempi: "Il rifinanziamento del debito con Elliott lo vorrei completare ad inizio 2018: abbiamo già avviato una serie di negoziazioni ed incontro con tutto il mondo finanziario ed economico, fondi, banche ecc, e sono fiducioso che questo possa avvenire entro la primavera a condizioni migliorative sia per il Milan che per la holding del Milan. Sulla posizione della squadra, scopriremo tutto solamente a fine maggio: sono molto fiducioso, spero che ci sia la possibilità di raggiungere, o attraverso l’Europa League o attraverso il campionato un obiettivo dichiarato.
Ma se non dovessimo farcela non è che il Milan chiude i libri entro la fine dell’anno, dovremmo ovviamente adottare un piano diverso e ho presentato all’UEFA dei piani che prevedono il fatto che non si giochi la Champions l’anno prossimo, o si giochi l’Europa League o non si giochino le competizioni, ma non succede la fine del mondo, anche se è un obiettivo, concreto, voluto e desiderato da tutti noi, nei quali siamo confidenti. Io direi che vogliamo portare a casa tutti i punti, ma c’è una cronologia per la quale il terzo fino a maggio non possiamo sapere se ce l’abbiamo fatta, sugli altri abbiamo risposta prima".
Aggiornamenti anche sul voluntary agreement con la UEFA: "Avremo un appuntamento con la commissione nel mese di novembre, dove mostreremo i nostri piani dei prossimi anni per mostrare la nostra volontà di avere fatto investimenti importanti per riportarci ad un ottimo livello e rispettare i paletti del FPF che prevedono una perdita massima di 30 milioni".