La Fiorentina è un cantiere aperto: lo sanno tutti, è la normalità per una delle squadre più rivoluzionate dell'intera Serie A rispetto alla scorsa stagione. Ed è dunque normale che, contro una compagine di veterani come invece è il Chievo, i viola abbiano incontrato delle difficoltà: al Bentegodi oggi è arrivato un altro stop per gli uomini di Stefano Pioli, che sono stati sconfitti per 2-1 in rimonta dopo l'iniziale vantaggio siglato da Giovanni Simeone. Proprio il tecnico, ai microfoni della Rai, ha detto la sua nel post-partita, come riportato da TuttoMercatoWeb: riviviamo le sue dichiarazioni. Ecco la sua delusa analisi del match: "Abbiamo fatto un errore grave dopo il vantaggio. Abbiamo smesso di giocare con ritmo ed abbiamo concesso una mezz'ora al Chievo, con Castro che ha segnato una doppietta. Dobbiamo lavorare e crescere, commettere certi errori a questi livelli significa perdere le partite".
Tanti i gol concessi su traversone degli avversari per i viola, ed adesso questo dato inizia a pesare parecchio. L'allenatore non si nasconde e punta il dito verso la scarsa attenzione dei suoi: "Oggi abbiamo difeso davvero male sui cross, serviva più attenzione. Dobbiamo lavorare meglio, questa situazione ci sta penalizzando troppo".
Infine, quest'altra sconfitta non intaccano quelle che potranno essere le possibili prospettive della squadra a partire da dopo la sosta per le Nazionali. D'altronde, come già detto, i toscani hanno cambiato tantissimo ed è normale che incontrino delle difficoltà nella costruzione di un nuovo sistema di gioco: "Abbiamo cambiato tanto, nelle ultime partite avevamo dimostrato di essere una squadra competitiva. Oggi non ci siamo riusciti, abbiamo approcciato bene la gara poi abbiamo cercato di gestirla ma ancora non siamo in grado di farlo. Sto lavorando bene con i ragazzi, sicuramente questa diventerà una buona squadra. Queste prestazioni ci daranno l'occasione per lavorare meglio e per crescere".