L'ottima prova contro il Napoli, seppur avara di punti, ha fornito ulteriori certezze alla SPAL di Leonardo Semplici, unica neo-promossa a confermarsi adatta quantomeno a lottare per la permanenza in Serie A. Nella giornata di ieri, gli Estensi hanno eseguito il consueto allenamento pomeridiano, preparandosi al meglio in vista della delicata sfida salvezza di domenica contro il Crotone, vero e proprio incrocio per capire chi può seriamente puntare alla salvezza. Tra gli atleti, lavori a parte per Sergio Floccari, Fabio Della Giovanna e Marios Oikonomou, che difficilmente torneranno a disposizione di Semplici in vista di domenica.
Senza prescindere dal 3-5-2, gli Estensi dovrebbero scendere in campo affidandosi a Gomis in porta, protetto dal terzetto difensivo Salamon-Vicari-Felipe, anche se al posto dell'ex Udinese potrebbe essere riproposto Vaisanen, che contro i partenopei non ha affatto sfigurato. In attacco, al fianco di Borriello, resterà vivo fino all'ultimo il ballottaggio tra Antenucci e Paloschi, che dovranno ribadire in rete i cross proposti dai fluidificanti Lazzari e Costa. Chiavi del gioco affidate a Viviani, affiancato dalle mezz'ali Schiattarella e Mora, anche se non è da escludere la presenza di Grassi.
Contro i calabresi, la Spal si ritroverà dunque dinanzi al primo, vero esame di questa sua esperienza in A. Con l'etichetta di matricola, infatti, la banda di Semplici ha affrontato le precedenti partite con la spensieratezza della neo-promossa, dando il massimo ma capendo la situazione. Ora, con una serie di punti guadagnati nelle precedenti gare, gli Estensi si troveranno di fronte ad una squadra obbligata a fare punti ed ugualmente intenzionata a salvarsi, spada di Damocle che confermerà o ridimensionerà il percorso di un collettivo che ha seriamente voglia di stupire.