L'infortunio di Cristiano Biraghi getta qualche ombra in casa Fiorentina, pronta a tornare al successo dopo il pari contro l'Atalanta e la sconfitta subita dalla Juventus. Contro il Chievo, infatti, l'ex Pescara sarà assente, cosa che costringerà Pioli ad affidarsi a Maxi Olivera, tutt'altro che positivo durante le sue prime apparizioni stagionali in maglia viola. Particolarmente educato sotto il profilo tattico, Biraghi ha sempre dato quella sicurezza difensiva che ha permesso a Federico Chiesa di spingersi in avanti, evitando di lasciare scoperto il fronte mancino della sua rosa.
Mentre la rosa ha avuto un giorno di riposo, l'ex tecnico di Lazio e Inter avrà sicuramente riflettuto in merito alla sfida di domenica, cercando di valutare ipotesi tattiche differenti rispetto a quanto visto durante la prima parte di stagione. La prima soluzione che potrebbe stuzzicare Pioli, riguarda la prima punta, con il Cholito Simeone titolarissimo ma insidiato da un Babacar in rete circa ogni partita e mezzo. Non perfetto durante il match contro l'Atalanta, il ragazzo non ha brillato, fallendo anche il goal del 2-0 al 90', vanificando un contropiede cominciato dalla sua porta. In casa del Chievo Verona, Pioli valuterà dunque tutti i pro e tutti i contro della scelta, continuando ad affidarsi però alla certezza del 4-2-3-1.
Pur con un Benassi a mezzo servizio nella posizione di trequartista destro, la disposizione tattica scelta dal tecnico viola sembra essere perfettamente adatta per le qualità di Simeone e Chiesa, tra i più positivi in questa prima parte di stagione. Come alternativa, comunque, Pioli cercherà di avviare i suoi ragazzi verso il 4-3-3, che permetterebbe a Chiesa e Gil Dias di giocare più vicino alla porta e a Simeone di non caricarsi tutto il peso dell'attacco sulle proprie spalle. Il punto cruciale sarà però quello inerente i vari trequartisti in rosa (Eysseric, Thereau, Saponara), poco adatti ad un tridente d'attacco. Ma per queste scelte, ci sarà tempo: ora, infatti, l'obbligo è vincere contro il Chievo Verona.