I fischi a fine gara da parte di una tifoseria passionale e sempre fedele alla squadra come quella veronese testimoniano il pessimo momento di un Verona ancora incapace di vincere una partita. La quarta sconfitta in campionato con la Lazio mostra tutti i limiti dei gialloblù che subiscono altre tre reti e non sono in grado di segnare a una difesa decimata come quella dei biancocelesti. Penultimo posto insieme al Genoa, seconda peggior difesa del torneo dopo il Benevento e peggior attacco insieme ai sanniti.
E quando le cose vanno male chi rischia di pagare è sempre l'allenatore. In questo momento infatti la panchina di Fabio Pecchia scricchiola e sono già circolati i nomi di Oddo e Iachini per la possibile sostituizione. Però sembrerebbe che la società scaligera voglia dare un'ultima possibilità al tecnico nel prossimo match con il Torino prima della sosta. Sarà difficile fare risultato ma il club si aspetta una reazione di orgoglio e una prestazione di livello da parte della squadra.
Intanto Pecchia, ai microfoni di Premium Sport, si mostra sereno nonostante tutte queste voci su un suo possibile esonero: "Oggi si aspettavano tutti un passo avanti dopo la bella prestazione di mercoledì, ma siamo venuti meno alla prima difficoltà. Dopo il primo gol sono riapparsi i fantasmi delle partite precedenti. Io sento fiducia quotidiana da parte della dirigenza. Io ho fiducia nella squadra. I numeri sono duri da interpretare, ma è solo una sconfitta, come le altre. Ora dobbiamo guardare avanti e crescere, fare qualcosa di meglio. Esonero? Al di là dei nomi che si accostano alla mia panchina, non si tratta di essere preoccupati. Noi dobbiamo affrontare le gare con un piglio diverso e siamo in grado di farlo. In questo momento sembra tutto nero e faccio fatica a contrastare quello che si dice, ma ho fiducia nel gruppo". (Fonte Tuttomercatoweb)