Vincenzo Montella ha da poco concluso la conferenza stampa in vista del prossimo match di campionato, domani contro l'Udinese: "Ogni partita va affrontata come se fosse l'ultima. Siamo veramente all'inizio, abbiamo perso una partita e vinte due. Dobbiamo fare assolutamente bottino pieno nelle prossime due".
Un pensiero su Andrea Conti: "E' stata una giornata triste ieri, l'intervento di Conti è riuscito bene, spero che rientri il prima possibile. Da parte dei ragazzi gli auguriamo pronta guarigione" e sul sostituto: "Abate si avvicina moltissimo alle caratteristiche di Conti e sono molto fiducioso. Può sostituirlo anche Calabria e qualcuno si può adattare in quel ruolo. Ho già in mente qualcuno ma vi lascio fare i compiti a casa (ride ndr)".
C'è ancora nella testa la batosta di domenica scorsa contro la Lazio: "Per come era iniziata la partita, sembrava fosse la solita partita in discesa così come quelle precedenti che erano di livelli inferiori. Mi auguro che questa sconfitta rimanga addosso per un po', perché ci vuole quella fame necessaria anche per vincere queste partite sporche. Delle sconfitte possono essere salutari se riprendi nella maniera giusta. Voglio una squadra rabbiosa, non sempre possiamo vincere con la tattica. Abbiamo bisogno come ambiente, staff, di portare il Milan in alto e ci serve la vittoria. Per arrivarci ci sono più maniera, mi piacerebbe vincere qualche partita sporca e questo mi darebbe convinzioni in più".
Ma domani arriva l'Udinese di di Delneri. Il tecnico del Milan ha già in testa la formazione?: "La squadra ieri non l'ho provata in campo, la formazione non l'ho provata. I giocatori non possono averla detta, né tantomeno io. Giocando ogni tre giorni c'è spazio per tutti. Cutrone è stato dimenticato da alcuni di voi ma non è così, ci darà ancora un grosso aiuto. E' bello avere qualche dubbio di formazione fino alla fine. L'anno scorso? Due partite simili dove meritavamo qualcosa in più, sono partite che una squadra affamata le vince".
Domani spazio ancora alla difesa a tre: "Ieri abbiamo lavorato parzialmente con i calciatori - sottolinea Montella - oggi potremo fare qualcosa in più. Stiamo facendo una costruzione a tre, anche l'anno scorso nella gran parte delle partite facevamo così. Diamo troppo importanza al modulo, a Vienna c'è stato un approccio diverso, mentalità di squadra affamata e ferita, c'è stata una velocità di palla importante e questo mi ha impressionato in senso positivo. Romagnoli? è l'unico mancino e questo mi ha condizionato. E' importante avere un centrale mancino nella difesa a tre, fa la differenza".
Infine il tecnico rossonero ha parlato dei singoli giocatori, Kalinic: "Ha fatto un'ottima partita, deve crescere un po' di condizione ma sono molto soddisfatto della prestazione", Bonucci: "La storia di Bonucci dimostra che sia in grado di giocare sia a tre che a quattro. E' in grado di giocare in un modo o nell'altro, poi dipende dalla squadra e dai compagni di reparto", Calhanoglu: "Deve continuare a lavorare così, ho visto dal primo giorno un ragazzo di talento e grande determinazione. Mentalmente è un ragazzo che non si ferma durante la partita, questo è positivo. In Italia ci sono meno spazi, deve accelerare il tempo di giocata ma ci arriverà, è un ragazzo di grande disponibilità" Suso: "E' un calciatore importante, quest'anno quando ha giocato è stato sempre propositivo e risolutivo. Il modulo chiamatelo come volete. Ci sarà turnazione, coinvolgerà tutto, questo non è detto che sia una cosa negativa nel tempo" infine André Silva: "Ha potenzialità evidente di calciatore importante, gli auguro di diventare uno degli attaccanti più forti d'Europa. Deve essere più cinico, ma giovedì lo ha dimostrato"
[fonte diretta acmilan.com]