Dopo il gran debutto in Europa League contro l'Austria Vienna (5-1 ndr), il Milan ha dovuto subito fare i conti con la sfortuna. E' notizia di ieri il grave infortunio ad Andrea Conti: l'esterno che ormai aveva recuperato dal guaio alla caviglia destra rimediato in Nazionale, venerdì, durante la partitella tra coloro che non avevano giocato in Austria, ha subito la lesione del legamento crociato del ginocchio.

L'ex atalantino è stato operato questa mattina dall'equipe del dottor Herbert Schoenhuber con un intervento di ricostruzione del legamento in atroscopia e la stima sui tempi di recupero, ha fatto sapere la società di via Aldo Rossi attraverso un comunicato, è fissata in sei mesi. Una vera mazzata sia per Conti, che rischia di perdere gran parte della stagione che lo avrebbe potuto lanciare anche a livello internazionale (rivedrà il campo a primavera e soprattutto rischia di saltare il mondiale ndr), ma anche per Montella che si ritrova senza uno dei suoi giocatori indispensabili soprattutto per il nuovo modulo, il 3-5-2,  ovvero un sistema di gioco nel quale è determinante la spinta sulle fasce, in particolare di Conti che anche l'anno scorso, sotto la guida di Gasperini, aveva fatto molto bene proprio in quel ruolo. 

La dirigenza rossonera fin da subito aveva puntato su di lui come uno dei primi rinforzi del mercato, ma ora Montella dovrà pensare ad un modo per sostituirlo. Per il momento, le alternative a Conti rimangono Abate e Calabria. Già da domani con l’Udinese, il ballottaggio per sostituire lo sfortunato Conti sembra ristretto a due con Abate favorito visto che è già utilizzato nel 3-5-2 a Vienna in Europa League e non ha fatto male, ma ci sarà anche l'azzurrino pronto a subentrare. 

Secondo la Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina, la dirigenza di via Aldo Rossi esclude interventi sul mercato e quindi non farà ricorso al mercato degli svincolati. Il Milan perde uno dei suoi pezzi pregiati del nuovo corso, ma la squadra rossonera dovrà andare ugualmente avanti: c'è una qualificaizone alla prossima Champions League da conquistare.