Buonissima prova del Perugia, che approfittando del pari del Carpi vince contro il Parma portandosi in vetta alla classifica di Lega B. Disputando una sfida perfetta per buona parte di match, gli umbri la sbloccano al diciottesimo da Han, che realizza la quinta rete della sua personale stagione di Lega B. Nella ripresa, Buonaiuto cala il tris, marcando una personale doppietta in maniera scoppiettante. Perugia che sale a quota dieci, Parma fermo a sei. 

Padroni di casa che scendono in campo adottando il 4-3-1-2: davanti a Rosati, Volta e Monaco, affiancati dai terzini Zanon e Pajac. Nella zona mediana del campo, Colombatto, con Brighi e Bandinelli scelti da Giunti in qualità di mezz'ali. Poche sorprese, invece, in avanti, dove al duo Han-Di Carmine si aggiunge il trequartista Buonaiuto. Classico 4-3-3, poi, per gli ospiti, che si affidano a Siligardi, Calaiò e Baraye in avanti. Nella zona difensiva del rettangolo di gioco, Di Cesare e Gagliolo, con Iacoponi e Scaglia terzini. Munari come centrale del centrocampo, supportato da Barillà e dall'ex Dezi. 

Sfida inizialmente molto aggressiva, con Parma e Perugia brave nel pressing fin dai primi minuti. I crociati, molto attivi con Baraye, spingono appunto sulla mancina, costringendo i padroni di casa a trovare soluzioni difensive consone. Al 4' cross pericoloso del numero dieci, la palla attraversa tutta l'aria senza trovare nessuna deviazione verso la porta di Frattali. Assestandosi dopo un inizio leggermente in sofferenza, il Perugia si mette in evidenza al decimo, quando è Samuel Di Carmine a concludere di poco fuori, ignorando il compagno Han meglio piazzato. Poco male, comunque, per il giovane nordcoreano, che al diciottesimo marca la quinta rete stagionale approfittando della decisiva spizzata di Bonaiuto su cross di Pajac, che genera in area ducale una confusione preziosissima per il tap-in del numero sedici di casa. 

Il ragazzetto di proprietà del Cagliari si conferma l'arma in più per i perugini, come conferma il suo tiro-cross che al 21' mette paura al Parma. Sei minuti dopo sono invece gli ospiti a mettersi in evidenza con Gagliolo, che sugli sviluppi di un corner non riesce a ribadire in rete il precedente tiro di Dezi. E' però un lampo isolato, per il Parma, che alla mezz'ora di gioco rischia di subire il 2-0 a causa di un precisissimo bolide di Bandinelli, il cui mancino non trova fortuna per questione di centimetri. Poche sorprese fino al duplice fischio di Ghersini, con i padroni di casa che concludono la prima frazione in vantaggio. 

Secondo tempo che riprende sui binari dell'intensità e dell'emozione: al 47' bella girata di Barillà, un minuto dopo è invece provvidenziale la respinta di Frattali su Buonaiuto, con il portiere ospite bravo a tuffarsi e a mettere in corner. Poco male, comunque, per il Perugia, che poco dopo fa 2-0 concretizzando una migliore espressione offensiva. Autore del doppio vantaggio, proprio Buonaiuto, che salta Scaglia e trafigge Frattali con un desto imprendibile. Affatto inclini a cedere anticipatamente le armi, il Parma ci prova al 56' con un tiro deviato di Siligardi in corner. Dopo la girandola di cambi, l'apparente equilibrio della sfida viene scosso da Di Gaudio, che quattro minuti dopo la mezz'ora calcia a botta sicura trovando il miracolo di Rosati.

L'importante occasione mancata viene massimamente punita dai ducali, che al sessantasettesimo subiscono il doloroso terzo goal a causa della doppietta personale di Buonaiuto, ancora una volta lasciato libero di progredire e di calciare. Il Parma, conscio ormai di aver perso la sfida, ci prova al 75' con Baraye, che di testa non crea problemi a Rosati. Non succede quasi più nulla fino al novantesimo, con Perugia e Parma che scelgono di concludere anticipatamente le ostilità. Migliore in campo per i padroni di casa, Buonaiuto. Per gli ospiti in evidenza Baraye