Messa alle spalle la brillanta vittoria di Verona, la squadra di Stefano Pioli punta con decisione al prossimo impegno di campionato, in calendario domani pomeriggio alle ore 18:00. L'avversario di turno sarà il Bologna, in un anticipo pomeridiano che si preannuncia all'insegna del gol. La Viola, non avendo impegni infrasettimanali, ha potuto lavorare serenamente pensando solo ed esclusivamente alla sfida di campionato contro i felsinei. L'aver trovato la prima vittoria in campionato ha permesso alla Viola di poter lavorare con molta più serenità. Tra le buone notizie arrivate dall'ultimo turno, c'è la ritrovata solidità difensiva. Tenere la porta imbattuta è una priorità per Pioli, che nelle prime due giornate di campionato ha dovuto incassa re ben 5 gol dall'Inter e dalla Sampdoria.

Dunque, non solo centrocampo ed attacco, ma massima attenzione anche rivolta al pacchetto difensivo. la formazione che scenderà in campo contro il Bologna ancora non è chiara, più di un ballottaggio rendono ancora l'undici di partenza alquanto indecifrabile, ma i dubbi di formazione riguardano soprattutto l'attacco. In difesa, davanti al portiere Sportiello, laurini è in vantaggio per una maglia da titolare rispetto al portoghese Bruno Gaspar. Il francese infatti garantisce anche maggiore copertura, in fase di non possesso palla. Astori e Pezzella sembrano già avere un buon affiatamento, quindi è probabile che Pioli si affidi a loro, con Vitor Hugo e Milenkovic in panca, scalpitanti.

Il duo badelj e Veretout è riconfermato in mezzo al campo, mentre i soliti dubbi riguardano la composizione del trio di trequartisti da impiegare giusto dietro all'unica punta Simeone. Chiesa e Thereau, salvo sorprese dell'ultima ora, partiranno dal 1' minuto, e quindi solo Benassi è in dubbio. L'ex Torino è insidiato dal giovane brasiliano Gil Dias. Partirà ancora dalla panchina Saponara, poichè non è al meglio della condizione fisica. Probabile un suo impiego a gara in corsa, con Pioli che potrebbe impiegarlo negli ultimi 20/25 minuti per consentirgli di riprendere confidenza con il rettangolo di gioco oltre a fargli mettere benzina nelle gambe in previsione dei prossimi impegni.