Dopo il brutto ko di domenica scorsa in campionato, il Milan ha un'occasione di immediato riscatto, domani è in programma il debutto in Europa League. I rossoneri, alle ore 19, affronteranno l’Austria Vienna, dopo aver superato i due preliminari.
Tutto il Milan contro la Lazio ha deluso, anche le scelte tattiche di Vincenzo Montella non hanno convinto ed è per questo che il tecnico rossonero si prepara a mettere in campo il 3-5-2. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina, è un modulo che può esaltare le caratteristiche degli esterni e soprattutto di Leonardo Bonucci, perno di una linea a tre sia con la Juventus che con la Nazionale. Leo era molto in difficoltà domenica: difatti l'ex bianconero è uscito ridimensionato dalla sfida contro Ciro Immobile, autore di una tripletta. E lo dicono anche i numeri: nelle ultime 50 gare giocate da Bonucci, in 31 occasioni è stato schierato in una difesa a quattro e ha subito 28 gol, mentre nelle restanti 19 con la linea a tre le reti subite sono state solo 12.
Dunque, per far rendere meglio il capitano del Milan, Montella passa alla difesa a tre. Probabile maglia da titolare per Alessio Romagnoli, insieme a lui Mateo Musacchio. Difficile vedere in campo Andrea Conti, il quale non ha ancora recuperato a pieno dall’infortunio alla caviglia. Quindi spazio ad Ignazio Abate (Calabria non ha convinto ndr) sulla destra e a Ricardo Rodriguez dall’altra parte. Al centro Lucas Biglia in cabina di regia, con ai lati Franck Kessié e Giacomo Bonaventura (titolare dopo lo stop per il problema al flessore ndr). In attacco possibile impiego del tandem André Silva - Nikola Kalinic.
Sarà una partita importante per diversi motivi: prima bisognerà vedere la reazione del Milan dopo la brutta sconfitta contro la Lazio e poi sarà interessante osservare come i rossoneri si disimpegneranno con un nuovo sistema di gioco.
Di seguito la probabile formazione:
Milan (3-5-2): Donnarumma; Musacchio, Bonucci, Romagnoli; Abate, Kessié, Biglia, Bonaventura, Rodriguez; André Silva, Kalinic.