Nelle ultime ore si era fatta viva e nitida la proposta del Besiktas di acquistare Stephan Lichtsteiner dalla Juventus, proposta che ha fatto vacillare gli ambienti bianconeri, terzino in primis. Escluso per il secondo anno consecutivo dalla prima lista Champions, Stephan Lichtsteiner ha tuttavia rifiutato il trasferimento in terra turca, giurando ancora una volta eterna fedeltà alla Juventus.
Un atto d'amore che porta l'amarezza dell'esclusione dalla Champions in secondo piano, forse uno degli ultimi gesti che mettono prima la maglia e dopo la gli interessi personali. Infatti, con il Besiktas, Lichtsteiner avrebbe avuto un posto da titolare oltre che l'inclusione nella lista Uefa, in un club competitivo per la vittoria finale in Turchia e per un posto agli ottavi sempre di Champions, visto il girone tutto sommato abbordabile, al netto degli ultimi acquisti.
Uno dei tanti artefici degli ultimi sei scudetti, nonchè il primo marcatore ufficiale allo Stadium, ha preferito restare sotto l'ombra della Mole e continuare con il medesimo gruppo che l'ha visto alzare ben dodici trofei in sei anni e quasi tutti da titolare inamovibile. Nonostante un calo fisico inevitabile, Lichtsteiner ha sempre messo grinta e corsa, onorando la maglia che l'ha lanciato nel calcio che conta e che l'ha portato a sfiorare la Champions per ben due volte. Ci proverà ancora Stephan, sperando di convincere Allegri ad inserirlo nella lista Uefa dopo il mercato di gennaio. Professionalità prima di ogni cosa.