Se c'è stata una sorpresa in questo inizio di campionato 2017/2018 in Serie A, quella è sicuramente la Spal. Quattro punti conquistati nelle prime due partite, particolarmente importante e di prestigio quello conquistato a Roma contro la Lazio in una partita a rete bianchi nella prima giornata; poi la seconda partita vinta per 3-2 contro l'Udinese, con il primo gol del neo acquisto Marco Borriello e le sigle di Lazzari e Rizzo, il primo di questi due uno degli eroi della promozione diretta in A conseguita nella scorsa stagione passata in Serie B. 

Il mercato estivo della squadra di Ferrara in realtà preannunciava già un ruolo non da semplice neo promossa: Felipe, Paloschi, Viviani, Borriello, Rizzo, Meret, Gomis, Oikonomou, Grassi e Bonazzoli. Tutti giocatori che la A l'hanno già masticata, senza dimenticarsi dei due reduci dalla scorsa stagione Floccari ed Antenucci.

Mister Semplici in queste prime due giornate di campionato sembra essere riuscito a fondere il vecchio con il nuovo e a creare il mix giusto per guadagnare punti utili per la salvezza sin dalle prime uscite in campionato. Il calendario sicuramente non arride agli estensi, con Lazio e Inter entrambe fuori casa nelle prime tre giornate. Inter fra l'altro che sembra essere lontana parente di quella squadra che tanto aveva deluso i propri tifosi negli scorsi anni, conquistando sei punti su sei contro Fiorentina e Roma nelle prime due giornate. 

L'impatto con San Siro sarà difficile da reggere, ma non impossibile, questo è sicuro, in particolare se la partita verrà impostata bene come quella di Roma. Servirà sicuramente non farsi condizionare dal fattore campo e sarà di fondamentale importanza arginare le azioni sulle fasce dell'Inter, laddove i nerazzurri hanno tratto i migliori risultati nelle prime giornate con i gol arrivati praticamente tutti da suggerimenti dall'esterno. Saranno quindi Lazzari e Mattiello a giocare un ruolo importante con compiti difensivi e a tentare di fermare le avanzate di Perisic e Candreva ed eventualmente di Joao Mario quando si allargherà. Attenzione anche a Dalbert, terzino molto bravo ad offendere e con doti atletiche eccezionali, che ha nella velocità la sua arma principale. Non secondario il ruolo che dovranno svolgere i tre di centrocampo nel non lasciare spazio a Borja Valero di pensare troppo o agli inserimenti di Vecino, specialista del mestiere. Ah, ovviamente attenzione a Mauro Icardi, quattro gol in due partite per il capitano nerazzurro, che sembra essere più in forma che mai con la cura Spalletti.

Leonardo Semplici, allenatore della Spal | sportal.it

COME ARRIVA LA SPAL - Non ce la farà Floccari per la partita contro l'Inter, dunque non sarà lui ad affiancare Borriello nel tandem d'attacco, bensì uno fra Antenucci e Paloschi con il primo favorito sul secondo. Floccari, così come Meret, rientrerà probabilmente ad ottobre per una lesione muscolare, mentre il portiere di proprietà dell'Udinese deve fare ancora i conti con la pubalgia. Recuperato invece Filippo Costa che dovrebbe già essere convocato, non sarà rischiato però dal primo minuto con la fascia sinistra affidata nuovamente a Mattiello. C'è invece Schiattarella nel trio di centrocampo, anche se dovrà adoperare un tutore alla mano per scendere in campo, in preallarme sia Grassi -recuperato in settimana- che Rizzo - in rete contro l'Udinese nella scorsa giornata di campionato-. Non è al 100% Felipe, che comunque dovrebbe tornare a far parte del terzetto difensivo con Vicari e Salamon, Vaisanen pronto nel caso Felipe dovesse risentire dell'infortunio. 

PROBABILE FORMAZIONE - Gomis sarà riconfermato fra i pali vista la rinnovata assenza di Meret. A far da scudo davanti all'ex Torino e Bologna: Salamon, Vicari e Felipe. Blocco di centrocampo con il capitano Mora aiutato da Viviani e Schiattarella, sulle fasce Lazzari e Mattiello. Duo d'attacco con Borriello spalleggiato da Mirko Antenucci.

Probabile formazione Spal | via footballuser.com
Probabile formazione Spal | via footballuser.com