La sessione del calciomercato estivo ha chiuso le porte da pochi giorni. Se c'è una squadra che ha brillato più delle altre in questi mesi è sicuramente il Milan, con ben undici nuovi acquisti. Noi di Vavel Italia abbiamo analizzato reparto per reparto la squadra rossonera. Partendo dalla difesa, sono ben quattro i nuovi arrivi: Bonucci, Conti, Ricardo Rodriguez e Musacchio.
Un reparto rivoluzionato
Sicuramente il Milan ha rivoluzionato la propria difesa cambiando molti giocatori e mettendo a segno uno dei colpi più importanti di questa sessione, Leonardo Bonucci. Una vera e propria trattativa lampo, un colpo mediatico che si è concretizzato nel giro di 48 ore, un affare tanto breve quanto inaspettato per uno che è stato bandiera e simbolo dei campioni d'Italia. L'ex difensore bianconero è stato l’acquisto più costoso dell’estate del Milan, praticamente da record: 42 milioni versati dai rossoneri nelle casse della Juventus. Un investimento necessario: Bonucci è il giocatore che serviva a Montella per rinforzare concretamente la propria difesa. Inoltre il centrale in termini di leadership e personalità è tra i migliori in Italia e, anche per questo, la dirigenza di via Aldo Rossi ha deciso di affidargli fin da subito la fascia di capitano, togliendola dal braccio di Riccardo Montolivo.
Un altro centrale che è arrivato alla corte di Vincenzo Montella è Mateo Musacchio: l'ex Villarreal è stato il primo rinforzo in difesa, ma con l’arrivo di Bonucci è passato un po' in secondo piano. Però l'argentino si sta dimostrando un ottimo acquisto sotto tutti i punti di vista: Musacchio è veloce e dinamico, un centrale roccioso e completo e soprattutto è un buon costruttore di gioco. La coppia Musacchio - Bonucci, in queste prime uscite ufficiali, ha già dimostrato di essere completa per caratteristiche in entrambe le fasi di gioco. Con il ritorno di Alessio Romagnoli si concretizza sempre di più l’ipotesi di una difesa a a tre.
Il Milan si è rinforzato parecchio anche in corsia: Andrea Conti e Ricardo Rodriguez sono state due delle note più positive dell'estate, dando risposte soddisfacenti al tecnico rossonero. Infatti i due terzini hanno aumentato notevolmente la gamma di soluzioni, hanno gamba e corsa per poter coprire entrambe le fasi e sono capaci di far decollare la manovra rossonera giocando parecchio nella metà campo avversaria. Fanno della spinta il loro punto di forza. Nel 3-5-2 possono diventare esterni di centrocampo, ma nel 4-4-2 fanno diventare la rosa molto offensiva.
Il meglio deve ancora venire e con una difesa così Montella può ben sperare.