Sono molti ed interessanti i giocatori che andranno in scadenza nel prossimo biennio. Tanti nomi grossi, tanti giocatori nel mirino di big europee, ma anche italiane, ed un caso abbastanza particolare che riguarda il Real Madrid.
Iniziamo l'analisi dei futuri free agent proprio da questo caso, che porta il nome di Francisco Roman Alarcon Suarez, più semplicemente Isco. Il centrocampista del Real Madrid, diventato fondamentale negli equilibri blancos di Zidane dallo scorso Gennaio e finalmente giunto all'esplosione di tutto il suo talento è il giocatore più chiacchierato del momento e incredibilmente non ha ancora rinnovato il suo contratto in scadenza il prossimo Giugno. Florentino Perez è deciso a voler mantenere il suo gioiello e sta preparando un accordo da 9 milioni di euro ed una clausola rescissoria di oltre 700 milioni, memore dell'affare Neymar che ha chiarito a tutti che 200 milioni si possono spendere. L'annuncio sembra vicino, ma non è ancora arrivato ed i top club europei sono tutti appostati sul trespolo in attesa di novità.
Restando in Spagna, anche Andres Iniesta è in scadenza di contratto, ma Bartomeu ha appena dichiarato di voler proporre allo spagnolo un rinnovo anno per anno, ovvero finché il centrocampista avrà voglia di calcare il rettangolo verde. Un altro big europeo con il contratto in scadenza, ma con il destino già segnato è Alexis Sanchez. El Niño Maravilla è stato ad un passo dal Bayern Monaco e poi dal Manchester City, ma alla fine è rimasto all'ombra del Big Ben senza rinnovare il proprio accordo con l'Arsenal. I Gunners si sono ormai rassegnati a perderlo ed il cileno è pronto a firmare un contratto con i Citizens per approdare alla corte di Pep Guardiola. I londinesi però hanno un'altra spina nel fianco: Mesut Özil. Il trequartista tedesco è anch'esso in scadenza 2018, non ha creato una querelle mediatica come il collega di reparto, ma nonostante ciò è lontano dall'accordo con l'Arsenal.
Come ogni anno, i club italiani sono attenti ai possibili affari a parametro zero ed il primo ad aver piani del genere è la Juventus. L'a.d. Marotta ci ha abituato negli anni a grandi colpi a parametro zero (Pogba, Llorente, Tevez, Pirlo..) e sta già lavorando per piazzare il prossimo acquisto: Emre Can. Il centrocampista del Liverpool è stato vicino alla Juventus in questa sessione estiva, ma i Reds chiedevano 30 milioni di euro, ritenuti troppi dalla dirigenza bianconera che così sta preparando un accordo contrattuale per farlo sbarcare nel prossimo Giugno. I bianconeri monitorano anche un altro prospetto per la mediana: Leon Goretzka. Sul centrocampista tedesco dello Schalke 04, la Juventus deve battere la concorrenza del Bayern Monaco, sempre forte sui giocatori di Bundesliga, ma forse in questo senso potrebbero intervenire i buoni rapporti tra le due società.
CAPITOLO 2019 - Se il 2018 è l'anno dei giocatori offensivi, il 2019 vede in scadenza molti difensori. Kostas Manolas e Diego Godin saranno i pezzi pregiati della prossima finestra estiva, soprattutto se non rinnoveranno prima i loro contratti. Già quest'anno il greco è stato vicino a lasciare la capitale italiana, ma la Roma ha già richiesto un incontro con gli agenti per proporre un rinnovo fino al 2022 a 2.5 milioni di euro, a fronte dei 4 richiesti dal greco, con l'inserimento di una clausola rescissoria di 30 milioni. Per il giocatore dell'Atletico il rinnovo è più complicato, data l'età ed i sostituti presenti in rosa, la Juve ci ha provato quest'estate e non è detto che non torni alla riscossa nel prossimo Giugno, soprattutto se Howedes non dovesse dare le garanzie sperate.
Particolare attenzione anche alla bottega del PSG. I botti Neymar e Mbappè hanno fatto storcere il naso a molti giocatori della rosa e alcuni sarebbero pronti a levare le tende. Il primo nome è quello di Angel Di Maria, seguito in estate dall'Inter e chiuso dall'arrivo dei due fenomeni, seguono Rabiot, seguito qualche anno fa dai bianconeri, Lucas Moura e Javier Pastore. Questi quattro giocatori sono tutti con il rinnovo in stand by e i faraonici ingaggi dell'ex Barcellona e dell'ex Monaco potrebbero portare il PSG alla decisione di sacrificarli.