Poche luci e molte ombre, in casa Fiorentina. Durante l'amichevole contro il Parma, finita 0-0, i ragazzi di Stefano Pioli non hanno brillato, dimostrandosi ancora in fase di costruzione e mancando di quel plus da ricercare, assolutamente, o in qualche nuovo innesto o in differenti soluzioni tattiche, visto l'ormai imminente inizio di campionato. Scesi in campo con il 4-2-3-1, i viola hanno confermato la necessità di puntellare ancora la rosa, partendo da due certezze: l'imprescindibilità dell'incedibile Federico Chiesa e buona prova del nuovo acquisto Marco Benassi, proposto da Pioli come trequartista di destra. 

Per il resto, la Fiorentina non ha particolarmente brillato, con Babacar al centro del tridente ancora impallato, campanello d'allarme che non ha lasciato indifferente la società, pronta ad affiancargli un attaccante di spessore, il Cholito Simeone, risolvendo così la grana prima punta e lasciando definitivamente partire Nikola Kalinic, diventato ormai obiettivo numero uno del Milan viste le difficoltà incontrate per arrivare ed Aubameyang e Belotti. Con i rossoneri, la trattativa è ormai ben avviata e mancherebbero davvero pochi dettagli, tutti riguardanti Antonelli. Il difensore esterno, infatti, potrebbe far abbassare la richiesta iniziale della viola, fissa a venticinque milioni. Un eventuale cessione del terzino, infatti, risolverebbe ben due problemi in casa Fiorentina: darebbe a Pioli un terzino da affiancare a Maxi Oliveira e consentirebbe poi a Corvino di chiudere ufficialmente per Simeone.

Sembra ormai ufficialmente, sfumato, poi, il prestito di Jesé Rodriguez, che proprio in queste ore starebbe sostenendo le visite mediche con lo Stoke City. Nonostante l'accordo con la Fiorentina, infatti, il Paris Saint-Germain ha dovuto sottostare al volere del giocatore, che avrebbe preferito la pista inglese poco convinto del progetto viola. Una grana non da poco, per i Della Valle che, onde evitare ulteriori contestazioni, hanno smentito qualsiasi voce su una possibile cessione di Chiesa con un comunicato ufficiale: "In merito alle dichiarazioni rilasciate all’Ansa dal Presidente del Napoli Aurelio De Laurentis, ACF Fiorentina precisa di non aver mai discusso la cessione di Federico Chiesa per 40 milioni o altre cifre, né di aver mai mostrato l’intenzione di privarsi del calciatore" si legge.