L'esordio del nuovo Benevento dinnanzi al pubblico amico del 'Vigorito' non è stato dei migliori. I giallorossi sono incappati in una pesante sconfitta interna contro il Perugia, squadra militante in Serie B che ha seppellito gli Stregoni per quattro reti a zero, comminando l'eliminazione dalla Coppa Italia Tim alla squadra di Marco Baroni. Un Benevento che ha palesato più di un problema, sia nella fase d'impostazione del gioco, sia nel contenere le sfuriate degli avversari. Ogni qualvolta il Perugia ha superato la metà campo ha dato sempre l'idea di far male agli avversari. Se prima della gara di ieri sera il direttore sportivo Salvatore Di Somma era intenzionato a regalare alla piazza almeno altri 3/4 acquisti di esperienza, l'harakiri in Tim Cup ha fatto suonare più di un campanello d'allarme e quindi i sanniti dovranno giocoforza stringere i tempi ed acquistare un paio di calciatori che possano alzare il livello tecnico dell'attuale rosa.

Il Benevento è molto vicino agli ingaggi di Panagiotis Kone e di Levan Memushaj. Si tratta di due ottime pedine di “esperienza” e di “spessore” per il centrocampo giallorosso. L'ex Udinese era stato accostato alla 'Strega' anche ad inizio estate per poi cadere piano piano nell’oblìo e ritornare in auge solo negli ultimi giorni. Il greco, di proprietà dell'Udinese, ha disputato due splendidi campionati a Bologna, con alcune reti di pregevoli fattura. Trasferitosi poi alla Fiorentina, non ha trovato molto spazio in Toscana e dunque è emigrato in Spagna, nelle fila del Granada, ma anche qui le presenze sono state piuttosto misere, e quindi Koné ora è alla ricerca di una sistemazione dove possa riscattarsi, e questa potrebbe essere proprio Benevento. Si sta ragionando sull'ipotesi di un prestito secco o sulla cessione definitiva, visto che il giocatore è in scadenza a giugno 2019. Seppur la modalità d'acquisto non sia stata ancora decisa, il calciatore nativo di Tirana è ormai ad un passo dal raggiungere il tecnico Marco Baroni e tuffarsi in questa nuova esperienza professionale.

Anche il nome di Memushaj era stato accostato al club campano ad inizio estate, salvo poi perdere peso nel corso delle prime settimane del ritiro estivo. Si è virato poi su altri obiettivi, ingaggiando Danilo Cataldi dalla Lazio, ma la dirigenza sannita è intenzionata ora ad acquistare un vero playmaker, un regista dai piedi fatati a cui affidare le chiavi del centrocampo, e questo ruolo potrebbe essere ricoperto dall'albanese, reduce da un campionato al Pescara in chiaroscuro, culminato con la retrocessione in Serie B del Delfino allenato dal boemo Zdenek Zeman. Marco Baroni ha già avallato il suo possibile acquisto, in quanto conosce molto bene il calciatore avendolo già allenato nella stagione 2014-15 a Lecce. Anche per l’albanese è ancora da discutere la formula del trasferimento, ma le sensazioni sono più che positive e nel giro di due o tre giorni potrebbe arrivare la fumata bianca e la trattativa quindi concludersi positivamente.