La Juventus torna in Gran Bretagna dopo due mesi dalla tragica notte di Cardiff. Questa volta la destinazione porta il nome di Londra. Una nuova stagione attende i bianconeri, sempre intenti a lottare su ogni competizione disponibile. I campioni d'Italia scenderanno in campo a Wembley nel tardo pomeriggio, ospiti del Tottenham di Pochettino in occasione dell'ultimo test prima della Supercoppa Italiana con la Lazio in programma il 13 Agosto. Sarà la prima uscita nella storia nell'impianto londinese, mai calcato prima d'ora dai colori bianconeri.

Non sarà inedita la sfida tra Juve e Tottenham, invece. Appena un anno fa a Melbourne, le due compagini si sfidarono nell'International Champions Cup. Vinse la squadra di Allegri per 2-1 con le griffe di Benatia e Dybala. Un'amichevole importante per entrambi i club dato che è imminente l'inizio ufficiale della stagione: i bianconeri inizieranno domenica prossima con la Supercoppa, prima del debutto in campionato con il Cagliari il 19; gli Spurs esordiranno in Premier League a Newcastle proprio il 13.

Il gruppo bianconero festeggia dopo la vittoria sulla Roma | Foto: @khaledalnouss1
Il gruppo bianconero festeggia dopo la vittoria sulla Roma | Foto: @khaledalnouss1

La Juventus è rientrata da giorni dagli Stati Uniti e lavora a Torino. La tournée oltreoceano è stata positiva con buone risposte da alcuni giocatori come Marchisio e Alex Sandro mentre l'inserimento di De Sciglio, Douglas Costa e gli altri continua a vele spiegate. Allegri vuole migliorare il gioco, la fluidità, la trasmissione del pallone nelle zone offensive del campo mantenendo sempre un certo pragmatismo e cinismo sotto porta. Una prova importante e interessante per tastare con mano la forma fisica del gruppo.

Allegri pare intenzionato a schierare la probabile formazione che scenderà poi in campo contro i biancocelesti. Tra i convocati per la trasferta non figurano Szczęsny e Sturaro, alle prese con problemi di natura fisica. Contro gli Spurs non cambia lo schema tattico: 4-2-3-1. Buffon difenderà, almeno inizialmente, i tre legni; De Sciglio e Alex Sandro presidieranno le corsie esterne con la possibile coppia centrale Rugani-Chiellini. A centrocampo è ballottaggio tra l'ottimo Marchisio, in netta crescita, e Khedira per affiancare l'intoccabile Pjanic. Dubbio sulla destra tra Cuadrado e il nuovo acquisto Douglas Costa per completare il classico parco offensivo con Dybala, Mandžukić e Higuain. 

(4-2-3-1): Buffon; De Sciglio, Rugani, Chiellini, Alex Sandro; Pjanic, Marchisio; Cuadrado, Dybala, Mandžukić; Higuain. 

I giovani Spurs esultano nel 4-2 sul PSG | Foto: corrieredellosport.it
I giovani Spurs esultano nel 4-2 sul PSG | Foto: corrieredellosport.it

Pochettino ha salutato il suo laterale destro Kyle Walker, trasferitosi al Manchester City per 50 milioni di euro. Non ci sono volti nuovi in rosa, nessun movimento in entrata è stato ancora effettuato. D'altro canto, la società ha fatto muro su tutte le richieste e sta trattenendo i suoi tre gioielli: Christian Eriksen, Dele Alli e Harry Kane. Gli Spurs ripartiranno dal magico trio che ha messo a segno 55 goal lo scorso anno, più prolifico degli attacchi di ben tredici squadre di Premier League. Nel tour americano e nell'ICC 2017, il club inglese ha racimolato una vittoria sul PSG (4-2) e due sconfitte contro Roma (2-3) e Manchester City (0-3). 

L'allenatore argentino dovrebbe continuare con il 3-4-3 adottato anche lo scorso campionato. Tra i pali ci sarà senz'altro Lloris, Dier agirà da difensore nel terzetto con Alderweireld e Vertonghen. Trippier rimpiazzerà Walker a destra mentre Davies prenderà ancora l'eredità di Rose, ancora in recupero dall'infortunio al ginocchio patito a Gennaio. In mezzo al campo spazio al giovane Winks, a segno contro la Roma, in coppia con Mousa Dembélé. In avanti Eriksen e Dele saranno i trequartisti alle spalle del centravanti Kane. In recupero Lamela e Son.

(3-4-3): Lloris; Dier, Alderweireld, Vertonghen; Trippier, Winks, Dembélé, Davies; Eriksen, Dele; Kane.