Oggi potrebbe essere il "Martin Caceres Day". Dopo una lunga trattativa, in sinergia con la Lazio, l'Hellas Verona dovrebbe infatti ufficializzare l'ingaggio del talentuoso difensore uruguayano, pronto a rimettersi in gioco dopo la negativa esperienza con il Southampton e l'ultima fase con la casacca juventina. Calciatore duttile e talentuoso, Caceres potrebbe tranquillamente giocare come centrale difensivo della difesa a tre o di quella a quattro, non disdegnando la posizione di terzino destro. In caso di necessità, inoltre, Caceres potrebbe occupare anche la posizione di fluidificante destro in un ipotetico 3-5-2. 

L'ingaggio del calciatore classe '87, che a gennaio o a giugno dovrebbe approdare alla Lazio grazie all'accordo tra le due società, darebbe esperienza alla retroguardia veronese, bisognosa di atleti esperti per affrontare al meglio la massima competizione calcistica italiana. Se non infortunato, infatti, Caceres risulta essere un atleta attento sotto il profilo difensivo e temibile durante le azioni generate da palla inattiva, come ricordano bene i tifosi bianconeri, sempre pronti ad esultare dopo i colpi di testa vincenti dell'uruguayano. 

Secondo quanto riportato da Il Corriere di Verona, inoltre, la dirigenza scaligera starebbe seriamente pensando di prelevare in prestito Juan Iturbe, ormai ai margini del progetto romanista di Eusebio Di Francesco. Esploso proprio al Verona, il paraguayano non ha mai confermato in giallorosso quanto fatto nella città di Romeo e Giulietta, complici anche stop fisici e poca fiducia da parte degli allenatori. All'Hellas, Iturbe ritroverebbe la tranquillità dei suoi primi anni italiani, conscio però della concorrenza dell'esperto Alessio Cerci. Manca poco, infine, per l'approdo di Kishna in gialloblu, operazione vista di buon occhio dalla Lazio, che detiene il cartellino dell'esterno ex Ajax