Tante le pressioni e le immancabili polemiche per il nuovo corso della Fiorentina, affidato a Stefano Pioli. I tifosi non sono per nulla contenti della linea della società, che ha lasciato andare diversi big: l'ultimo in ordine cronologico è stato Bernardeschi. E ci sono delle novità riguardo un'altra uscita, quella di Matias Vecino, che non miglioreranno la situazione in questo senso.
L'uruguaiano sarà infatti nei prossimi giorni un giocatore dell'Inter. Tempi di chiusura di 72 ore circa, ma ormai ci siamo: dopo che negli scorsi giorni i nerazzurri avevano cercato di modificare le modalità di pagamento, si sono decisi a versare nelle casse viola i 24 milioni previsti come clausola rescissoria nel contratto del sudamericano, divisi in due tranche da 12 l'una. Gli accordi ci sono tutti e siamo ormai allo scambio dei documenti fra le due società: lunedì potrebbe già essere ora delle visite mediche (e dell'ufficialità) con la sua nuova squadra per il centrocampista, che lascia un buco in mezzo al campo adesso da coprire.
Il profilo preferito, in questo senso, rimane quello di Matias Kranevitter. L'Atlético Madrid è disposto a lasciar partire soltanto a titolo definitivo l'argentino, dopo il prestito dell'anno scorso a Siviglia, e ha avviato i contatti con la dirigenza toscana perchè l'operazione si faccia. Le sensazioni sono positive: il calciatore è attratto dalla Serie A e, in tempi brevi, dalla Spagna rimbalza la notizia che l'operazione potrebbe addirittura chiudersi. L'attuale offerta di Corvino è di 6 milioni, presumibilmente i Colchoneros vorranno qualcosa in più: resta, comunque, che la trattativa è esistente. Aspettiamoci delle novità fra non molto.
Avevamo parlato prima dell'addio di Federico Bernardeschi, ebbene la Fiorentina è pronta ad accogliere un nuovo esterno d'attacco italiano per sostituirlo. In questi giorni è rimasta infatti invariata la volontà dei Della Valle di puntare su Matteo Politano del Sassuolo, reduce da una stagione finalmente con più luci che ombre e forse pronto ad un primo salto di qualità. C'è stato un summit con i dirigenti neroverdi, in cui addirittura pare ci sia stata una richiesta d'informazioni per Domenico Berardi: 40 milioni la richiesta emiliana, soltanto 15 invece per l'ex Roma che è ovviamente la pista più agibile. Aspettiamo adesso che arrivi la proposta, ma qui siamo all'inizio di un'operazione tutta da definire.