Il nuovo acquisto del Milan, Andrea Conti, ha raggiunto mercoledì 19 luglio i nuovi compagni di squadra impegnati nella tournée in Cina, e ai microfoni di Milan Tv ha esternato le prime impressioni riguardo alla nuova esperienza che sta per intraprendere: "Il Milan è stata la prima squadra a cercarmi e quella che mi ha voluto più fortemente. Mi hanno corteggiato a lungo e con tutto il rispetto per le altre società, stiamo parlando del Milan, uno dei club più titolati al mondo. Sono venuto qui per vincere e migliorare, sarà sicuramente importante conoscersi bene”.
Poi, un ringraziamento, doveroso, alla sua ex squadra, l'Atalanta: "Sarò sempre grato all’Atalanta e a Gasperini. A Bergamo ho vissuto dei momenti bellissimi, indimenticabili. Sono maturato tanto, sotto tanti aspetti. Mi sento migliore, sia come calciatore che come uomo. Gasperini mi ha cambiato la vita, ha tirato fuori da me qualcosa che nemmeno io pensavo di avere e cercherò di metterlo in campo anche con il Milan”. Un segno di riconoscenza che potrebbe attenuare gli screzi vissuti con la tifoseria atalantina immediatamente prima il suo passaggio al Milan, soprattutto in virtù della netta presa di posizione assunta da lui stesso e dal suo procuratore. Cosa mal digerita dai tifosi che fino a quel momento lo idolatravano.
Infine, riguardo alla sua nuova esperienza in rossonero, Conti si è già messo a completa disposizione di Vincenzo Montella: "Il mister ci sta chiedendo di iniziare a giocare la palla da dietro, senza buttarla mai in avanti a casaccio. Poi, nel dettaglio, ancora devo capire con maggiore precisione i voleri dell'allenatore. Il mio ruolo è quello del terzino destro, amo spingere, ma allo stesso tempo bado molto alla fase difensiva. Guardo con ammirazione a Dani Alves, mentre mi piace molto la personalità che mette in campo Sergio Ramos. Questi sono grandi campioni. Qualcuno mi ha già paragonato a Cafu, io rispondo che sarei felicissimo se facessi anche solo la metà di quello che ha fatto il brasiliano qui al Milan".