E' durata soltanto otto giorni l'avventura di Antonio Cassano all'Hellas Verona. Il 35enne attaccante barese avrebbe deciso di lasciare la squadra, probabilmente per dire addio al calcio giocato per motivi familiari. Sarebbe diventata insostenibile, infatti, la nostalgia di casa. Nel pomeriggio si attende un comunicato ufficiale da parte dello stesso giocatore.

Un'estate tra interviste sulla Gazzetta dello Sport e servizi su Sky, Balotelli un giocatore sopravvalutato, i quattro rifiuti alla Juventus, proclami riguardanti la voglia di ricominciare e dimostrare di essere ancora tra i più forti in circolazione, se non il più forte.

Aria fritta, come troppo spesso è stato nella carriera di quello che un tempo era il miglior prospetto italiano. La motivazione stavolta sarebbe tra le più nobili tra quelle utilizzate da Antonio Cassano durante la sua carriera ma lascia comunque un po' di amaro in bocca. Dispiace Antonio, dispiace molto, ma adesso basta. Abbi rispetto. Per noi e per te.