Tanti buoni spunti, per Stefano Pioli, che durante l'amichevole contro il Trentino Team ha potuto ammirare una Fiorentina sempre più a sua immagine e somiglianza. Nonostante la modesta caratura dell'avversario, infatti, i viola sono apparsi già rodati dopo i primi giorni di ritiro, con molti atleti vogliosi di stupire il neo-tecnico toscano. Su tutti, sembra finalmente a suo agio negli schemi Maxi Olivera, destinato ad essere il futuro titolare sull'out mancino dopo un anno a fasi alternate. Per lui un goal, a cui ha fatto seguito la doppietta di Ianis Hagi, giovanissimo trequartista dal cognome importante che ha sorpreso Pioli per la sua duttilità e la sua voglia di stupire sotto porta. Data la cessione di Ilicic e con il solo Saponara in rosa, non è da escludere un suo impiego nella prossima Serie A, salvo eventuali cessioni per fargli accumulare esperienza. 

Messa subito in cantiere l'amichevole, la vera partita si sposta sul piano societario, con un mercato ancora poco spumeggiante ed i soliti nomi ormai sul piede di partenza. Entro la fine della prossima settimana, comunque, Corvino vorrebbe risolvere le posizioni di Nikola Kalinic e Federico Bernardeschi, voluti da Milan e Juventus. Soprattutto per il fantasista, le quotazioni di una cessione imminente si alzano, con la Vecchia Signora quasi obbligata ad un altro colpo per cancellare la dolorosa cessione di Leonardo Bonucci. La soluzione scelta dovrebbe essere quella di quaranta milioni più Sturaro, ma tutto potrebbe cambiare nel giro di un minuto. L'unica cosa certa, è che il mancino ha chiesto un prolungamento della vacanze, con i bianconeri pronti a concludere l'affare prima del suo approdo in viola. 

Più complicata la situazione di Kalinic. Lo Zar infatti, differentemente da Bernardeschi, non è certo dell'interesse del Milan, che potrebbe celermente scaricarlo in caso di acquisti importanti, vedi Aubameyang e Morata, che hanno comunque molte ammiratrici in Premier League. Il croato, che comunque ha dichiarato di voler andar via, potrebbe trovarsi nella delicata situazione di dover restare da separato in casa. La viola attende una chiamata, che sia dal suo agente o dal Milan, entro martedì, confidando in una chiara e definitiva risoluzione di questo complesso scenario. Blindato Vecino, dai rossoneri dovrebbe arrivare Paletta, che diventerebbe a tutti gli effetti il quarto difensore centrale in rosa. Giocatore esperto e molto attento sotto il profilo difensivo, l'ex Parma potrebbe essere il giusto mix di età e di talento per blindare una retroguardia troppo bucata nella scorsa stagione.