Marco Fassone era stato piuttosto chiaro nel corso della prima conferenza stampa della stagione a Casa Milan. Certo che il Milan ha fatto molti acquisti fino a questo momento, ma è impensabile che tutti i giocatori della scorsa stagione restino a Milanello, anche alla luce dei nuovi arrivi. Dopo aver salutato Kucka e con Bacca vicino alla cessione, il prossimo in ordine di tempo a svuotare il proprio armadietto dovrebbe essere Lionel Vangioni.
Il laterale argentino è arrivato nel corso dello scorso mercato a parametro zero dal River Plate e proprio ai biancorossi di Buenos Aires sembra pronto a fare ritorno. L'operazione sarebbe addirittura in fase di definizione, con i due club in contatto per trovare la quadratura del cerchio. L'ultimo nodo rimasto sembra essere quello legato alla formula con cui si dovrebbe concretizzare il trasferimento. Prestito o cessione a titolo definitivo, su questo aspetto si sta ragionando nel corso di queste ore. Il Milan con ogni probabilità vorrebbe la cessione subito, anche a costo di non incassare nulla, o comunque un indenizzo minimo, per il cartellino di Vangioni. Speranza condivisa anche dal River Plate che per bocca del proprio presidente ha ammesso come il ritorno di Vangioni sia possibile, ma solo gratis, anche in considerazione dell'ingaggio che gli andrebbe garantito.
Anche la Spal si era interessata a Vangioni nei giorni scorsi, ma anche in quel caso lo stipendio del laterale mancino aveva bloccato ogni discorso dopo qualche sondaggio esplorativo. Certo la sua cessione non era un mistero. L'intenzione di Montella per la prossima stagione sembra quella di puntare su due coppie di terzini già individuate: Abate-Conti da una parte e Rodriguez-Antonelli dall'altra, mentre per tutti gli altri esterni bassi presenti in rosa gli spazi sarebbero molto ridotti. Anche per questo Vangioni ha detto sì ad un suo ritorno a casa dopo appena una stagione passata in Italia. Annata con più ombre che luci, problemi fisici, difficoltà di adattamento, anche se bisogna riconoscere che non ha mai sfigurato quando Montella, nell'emergenza, ha scelto di puntare su di lui. La rivoluzione rossonera, però, deve avere le idee chiare sul mercato e allora Vangioni è ad un passo dal riabbracciare il pubblico del Monumental.