Doppio colpo in casa Bologna. Manca infatti pochissimo per l'approdo in rossoblu di Cesar Falletti e Felipe Avenatti, giocatori ormai ex Ternana pronti a dire la loro anche nella massima competizione calcistica italiana. Pagati circa 7 milioni di euro, i due atleti andranno a rinforzare il reparto offensivo della rosa di Donadoni, contendendo il posto a Mattia Destro e Simone Verdi. Prima punta naturale, Avenatti ha impressionato in serie B per il fiuto del goal ed il sacrificio attitudini che potrebbero spingere l'ex tecnico del Parma ad utilizzare il 4-4-2, affiancando a Destro l'uruguayano. La speranza, comunque, è di non ripetere l'esperienza-Petkovic, pescato in B dal Trapani ma mai seriamente incisivo nelle gare di A.
Classico numero dieci, invece, Falletti, che spesso ha dirottato il suo raggio d'azione anche sulle fasce del rettangolo di gioco. Destro, l'uruguayano potrebbe sia giocare nel 4-2-3-1, "pressando" i bolognesi Verdi, Di Francesco e Krejci, che allargarsi sulla fascia, ruolo che però non gli consentirebbe di esprimere al meglio il proprio estro tecnico. Con la Ternana, Falletti ha disputato ben quaranta sfide nella scorsa stagione, segnando in sette sfide e regalando ben nove assist ai compagni. Un bottino davvero importante e che ha convinto Donadoni a scommettere su di lui. Sperando di non restare delusi.
"Siamo sicuramente molto carichi - ha detto Di Francesco a BolotgnaTv - e abbiamo la voglia di fare meglio rispetto all'anno scorso e di essere più continui. Ci conosciamo già quindi sarà sicuramente un punto di partenza importante per fare una grande stagione. Sto con i miei amici, Verdi, Maietta, Mirante e stiamo legando anche con i nuovi. A me questo pre-ritiro l'anno scorso è servito per ambientarmi e servirà sicuramente a quelli nuovi e a quelli che ci sono già". Un punto, poi, sull'Europeo Under 21, non disputato dall'esterno e conclusosi con la bruciante sconfitta contro la Spagna: "Ho passato bene le vacanze anche se mi è dispiaciuto di non aver potuto disputare gli Europei. Sono tornato a casa e mi sono goduto la mia famiglia, ricaricando le pile per fare meglio rispetto all'anno scorso, perché ho l'ambizione di migliorare sempre".