La lunga ed estenuante trattativa per il passaggio in rossonero di Andrea Conti sembra giunta ai titoli di coda. Dopo aver raggiunto l'accordo sulla parte economica, - circa 24 i milioni che il Milan esborserà per il laterale - per avere il via libera definitivo manca solo l'accordo tra la Dea e il giovane Matteo Pessina.
Tra i tanti giovani del vivaio rossonero, i bergamaschi hanno scelto proprio Pessina, centrocampista classe 1997 reduce da una stagione in prestito al Como. Il nodo in questo caso, risulta essere un precedente accordo tra Milan e Sassuolo, con la società di Via Aldo Rossi che già aveva promesso il ragazzo ai neroverdi. La scelta dell'Atalanta, ricaduta proprio su Pessina, costringe il Milan a rimettere in discussione il precedente accordo con Squinzi che ora, con tutta probabilità sarà costretto a mollare la presa.
Nella giornata di oggi infatti, è previsto un incontro tra il procuratore di Pessina, Giuseppe Riso, e la dirigenza atalantina. L'obiettivo è quello di trovare un accordo economico entro la giornata di domani, giornata in cui sono state programmate le visite mediche di Andrea Conti. Il Milan, nelle figure di Fassone e Mirabelli spera che tutto possa risolversi entro domani, in modo tale da regalare un altro colpo ai tifosi rossoneri, oggi a Milanello per il primo giorno di raduno.
Pur di diventare a tutti gli effetti un nuovo giocatore del Milan, Conti ha deciso di rimandare di qualche giorno le vacanze post europeo. Con la definizione di Pessina all'Atalanta (non più al Sassuolo), il sogno del laterale classe 94 potrebbe avversari a stretto giro di posta. Non appena Calhanoglu - colpo oramai definitivo del Diavolo - avrà liberato le strutture mediche di Milanello e della clinica La Madonnina, con tutta probabilità sarà la volta di Andrea Conti, settimo acquisto della nuova proprietà rossonera.