Duello a distanza, per conquistarsi un preziosissimo posto nella rosa della Juventus. Duello, o quasi, perché gli scenari che apre il mercato si stravolgono ogni giorno e le dinamiche in casa bianconera non sono esenti da questi meccanismi. Marotta e Paratici, com'è ben noto, stanno monitorando soprattutto due profili per rafforzare le fasce offensive, Douglas Costa e Federico Bernardeschi: nomi ambedue pesanti, costosi e con difficoltà da superare.
Per quanto riguarda il brasiliano, la sensazione trapelata dai rumors delle scorse settimane è che tra la società di corso Galileo Ferraris e il giocatore esista già un accordo di massima sui 6 milioni annui di ingaggio, mentre da definire è la volontà del Bayern Monaco, che ancora non avrebbe comunicato la decisione di mettere in vendita l'esterno offensivo dando il via libera al trasferimento. Il prezzo del cartellino non sembra particolarmente in discussione, si potrebbe chiudere intorno ai 40 milioni di Euro più bonus per arrivare intorno ai 45 totali, sempre stando alle notizie. La pista sembra essersi raffreddata per questo tentennamento dei bavaresi, ma potrebbe infuocarsi di nuovo, da un momento all'altro.
Diversa è invece la posizione di Bernardeschi, che non ha un accordo con i bianconeri, anche se le parti sono al lavoro per trovarlo. Nemmeno la Juventus e la Fiorentina sono in realtà nel pieno della trattativa, ma la sensazione è che 40 milioni, con l'aggiunta di bonus o contropartite, potrebbero essere sufficienti per vestire di bianconero il talento nativo di Carrara. Non esiste al momento uno stallo, i Viola stanno però aspettando la risposta sulla proposta di rinnovo fino al 2022 inviata al proprio numero 10. Il ritardo potrebbe essere un segnale, ma la situazione è in continua evoluzione e vede la Juve recitare un ruolo centrale.
Non è però da escludere che Marotta e Paratici decidano di assestare il doppio colpo e portare entrambi i giocatori a Torino, soprattutto se dovesse partire Alex Sandro (sul quale l'interesse del Chelsea è fortissimo). Se la volontà fosse quella di ripartire dal 4-2-3-1, ipotesi al momento credibile, l'approdo sia di Costa che dell'azzurro alla corte dei Campioni d'Italia non sarebbe nemmeno così improbabile, dato l'infortunio di Pjaca e soprattutto la possibilità di bruciare la concorrenza, magari rinunciando a Cuadrado, dovesse l'ex Porto decidere di rimanere a Torino. Intrecci e rebus ancora distanti da una soluzione reale e concreta, ma con possibili nuovi capovolgimenti di fronte.