Il rinnovo o non rinnovo di Gigio Donnarumma è il caso di questa sessione di calciomercato. Secondo la Gazzetta dello Sport in edicola quest'oggi il viaggio di Enzo Raiola in Polonia non avrebbe portato, al momento, gli effetti sperati dai tifosi del Milan e soprattutto dalla dirigenza.

Infatti i vertici di via Aldo Rossi pensavano che il ragazzo palesasse le intenzioni rinnovare il proprio contratto, invece non è stato cosi. Il cugino di Mino e amico del portiere al margine del calcio d'inizio tra Italia - Germania  ha affermato: "Sono qui per guardare la partita, parlate con Mino. Gigio? È serenissimo". Inoltre ricordiamo che l'Italia ha ottenuto la qualificazione alle semifinali degli Europei e giocherà martedì contro la Spagna. Dunque il rientro di Donnarumma in Italia è slittato. Una volta tornato in patria il giocatore callse 99' si confronterà con la famiglia, poi con Mino Raiola per decidere se cambiare idea o meno. 

Non un bene per il popolo milanista che attende una risposta dal portiere. Sempre per la rosea, malgrado la riapertura degli ultimi giorni,  non sono stati fatti passi avanti concreti rispetto al 15 giugno (giorno del famoso no ndr) e per il momento il rinnovo appare la strada più complicata. La linea della dirigenza rossonera è cambiata rispetto a qualche settimana fa: nessun ultimatum, vuole evitare pressioni su Gigio e sul suo agente, ma spera di risolvere la questione in tempi ragionevoli. Si parla del 3 luglio giorno del raduno del Milan e forse, entro quella data, Fassone e Mirabelli potranno avere qualche certezza in più.  C'è la voglia da entrambi le parti di risedersi intorno ad un tavolo e parlare del rinnovo, ma per il momento, sono esclusi incontri a breve. 

Ma prima o poi la risposta dovrà arrivare,  il Milan non può attendere in eterno. Su Donnarumma c'è sempre il Real Madrid ma, nel caso dovesse rifiutare il rinnovo, sarebbe comunque incedibile per il presidente YongHong Li. 

Infine secondo il QS di questa mattina, Donnarumma rinnoverà con il Milan nelle prossime settimane e il giovane portiere è pronto a scaricare Mino Raiola. 

Il mistero si infittisce, ma bisogna fare chiarezza nel bene o nel male.