L'Hellas Verona è alla ricerca di un portiere, e la società scaligera guarda all'estero, e più precisamente in Sud America. E' in fase avanzata una trattativa con il Penarol, che riguarda l'estremo difensore classe 1995 Gaston Guruceaga. Nella città di 'Romeo e Giulietta' non è un nome del tutto nuovo, in quanto già nell'estate 2015 fu associato alla compagine gialloblù, poi non se ne fece più nulla. La società uruguaiana chiede 2.5 milioni per il cartellino, l’Hellas Verona vorrebbe invece prenderlo in prestito con obbligo di riscatto. Seppur ci siano ancora dettagli da limare, sembra che il negoziato possa avere, nel giro di qualche giorno, esiti positivi.

I veneti restano comunque vigili, e sono al lavoro, contemporaneamente, anche su altri obiettivi. In mezzo al campo si sta tentando di trattenere Bruno Zuculini, di proprietà del Manchester City, ma ciò non è per nulla semplice, dato l'alto ingaggio che percepisce il centrocampista con il club inglese. Qualora il mediano non faccia ritorno in Italia, alla corte di Fabio Pecchia potrebbe giungere un nuovo elemento, infatti il direttore sportivo Filippo Fusco ha già pronta un'alternativa, che corrisponde al nome di Bruno Mandragora, centrocampista giovane, dalle buone qualità tecniche, di proprietà della Juventus.

Anche per ciò che concerne l'attacco, il Verona è molto attivo,  ma in questo caso si sta puntando all'acquisto di uno o due centravanti che possano affiancare Giampaolo Pazzini, il quale sarà la punta di diamante del reparto avanzato scaligero anche il prossimo anno, in Serie A. I nomi sono quelli noti, che circolano negli ambienti veronesi già da qualche settimana. Camillo Ciano, punteros del Cesena, valutato 1.5 milioni di euro dal club romagnolo, ed il ds Foschi come contropartita tecnica è interessato non al solo Fares, ma anche a Luppi, uno dei gialloblù più corteggiati in cadetteria. L'inserimento, eventuale, di qualche contropartita tecnica, renderebbe lo scambio praticamente alla pari.

Cammillo Ciano con la maglia del Cesena. Fonte: Sportal.it
Cammillo Ciano con la maglia del Cesena. Fonte: Sportal.it

Anche il baby Simone Lo Faso, giovane del vivaio del Palermo, è corteggiato dall'Hellas Verona. Nell'ultimo campionato di Serie A ha disputato 10 partite con il club rosanero, dimostrandosi già avvezzo a calcare palcoscenici di primo livello. Sul giovane talento siciliano c'è però la concorrenza della Sampdoria, che stima, e molto, il ragazzo. Da registrare, anche la suggestione Antonio Cassano, cercato in passato dalla società, soprattutto nello scorso mercato di riparazione. Fantantonio, ai microfoni di Sky Sport, nella giornata di ieri, ha espresso il suo parere in merito a questa pazza idea: "C'è un motivo per il quale devono prendermi, sono ancora il più forte in Italia in Serie A, un torneo di basso livello. Molti calciatori che vi militano sono sopravvalutati. In passato ho fatto tanti errori, tutti si ricordano delle mie 'cassanate' ma ora il presente è diverso, sono maturato, e l'ho dimostrato. Sto bene fisicamente, mi sto allenando da solo, ma certo, iniziare un ritiro estivo con una squadra, è tutto diverso. Verona è una piazza stimolante, calorosa, sarebbe bello iniziare lì dopo un anno in cui sono stato fermo".