La situazione riguardante Gianluigi Donnarumma sta toccando ormai diversi ambiti, creando alcuni dei più classici intrecci di calciomercato. Le dichiarazioni dell'agente Raiola apparse ieri sui giornali hanno riaperto la possibilità che il classe 1999 rimanga in rossonero: ecco che allora alcune situazioni, aperte dai milanesi per cautelarsi, cambiano improvvisamente.

È questo il caso del trasferimento, fino a pochi giorni fa considerato cosa fatta, che avrebbe portato Mattia Perin alla corte di Montella. Il Genoa, in ottimi rapporti da anni col Diavolo, aveva aperto ad una cessione per 10 milioni più 5 di eventuali bonus, mentre il calciatore si era detto entusiasta di questa possibilità di fare un salto di qualità. Tuttavia, la competizione con l'attuale giovanissimo estremo difensore dei rossoneri non gioverebbe all'ex Pescara, ed è in questo contesto che si inseriscono le dichiarazioni-shock riportate dalla Gazzetta dello Sport di Alessandro Lucci, procuratore del giocatore in questione: "Rispettiamo il Milan, lo ringraziamo per aver cercato con determinazione Mattia. Ma siamo noi adesso ad aver fermato ogni possibile trattativa. Il Milan vuole giustamente concentrarsi sulla situazione Donnarumma". Un cambio di fronte le cui motivazioni sono piuttosto evidenti: "Mattia è uno straordinario primo e non potrebbe essere altrimenti visto ciò che ha dimostrato ad oggi. Abbiamo parlato con Mirabelli, per noi al momento l'affare è chiuso. Se poi, nei prossimi giorni, il Milan avrà bisogno ancora di noi ci siederemo nuovamente attorno a un tavolo".

Fra gli altri assistiti di Lucci c'è anche Andrea Bertolacci, per cui si era parlato di un ritorno in rossoblù, prontamente smentito perchè lui "Vuole restare al Milan". Altra situazione di cui si è parlato tanto negli ultimi giorni è stata quella riguardante la possibile cessione di Juan Cuadrado dalla Juventus verso l'estero, ma a quanto pare "Juan non vuole lasciare la Juve e la Juve non ha l’intenzione di venderlo, quindi tutte le trattative o pseudo tali di cui sento non hanno basi reali. Che Cuadrado possa interessare ad altri club non lo metto in dubbio, ma nessuno mi ha contattato direttamente o ha avviato una negoziazione con la Juve". Una smentita certamente, ma non così categorica da chiudere ogni possibilità di addio al bianconero.