L'Alessandria supera la Reggiana col risultato di 2-1 e si qualifica così per la Finale di Lega Pro contro il Parma, sfida che varrà l'accesso alla prossima stagione di Serie B. La squadra piemontese trascinata al successo dal proprio centravanti, Gonzalez, schierato in quest'occasione in coppia con Bocalon nel 4-4-2 disegnato da Pillon. Proprio il modulo scelto dal tecnico alessandrino permette ai grigi di imbrigliare il 4-3-1-2 degli emiliani con Sbaffo a fungere da trequartista alle spalle della coppia Cesarini - Marchi. I piani tattici pre-partita saltano subito a causa del gol segnato dopo 4 minuti da Gonzalez. Da lì l'Alessandria si limita a controllare le sfuriate della Reggiana, provando nello stesso tempo a colpire in contropiede. Nel secondo tempo il copione è il medesimo ed infatti al 66' Gonzalez chiude i giochi siglando la doppietta personale. La partita sembra non aver più nulla da dire ed invece nel finale Guidone la riapre. Il centravanti emiliano ha avuto poi l'occasione per trascinare la sfida ai supplementari, ma il suo colpo di testa è terminato di poco a lato. La Reggiana di Menichini saluta quindi la post-season rimandando il discorso promozione all'anno venturo.

Pronti, via e l'Alessandria passa in vantaggio: verticalizzazione di Bocalon per Gonzalez, che scatta sul filo del fuorigioco e davanti a Narduzzo non sbaglia. I piemontesi provano a sfruttare la rete a freddo per cercare di chiudere subito la contesa: ci prova Marras con una conclusione dal limite dell'area, ma l'estremo difensore reggiano si fa trovare pronto nella parata. C'è solo l'Alessandria in campo, infatti i grigi vanno ancora alla conclusione con Bocalon, ma il tiro a giro scoccato dall'attaccante piemontese termina a lato della porta avversaria.

Poco dopo tenta la stessa sortita Gonzalez, ma anche il centravanti argentino pecca di precisione. Alla prima vera occasione da rete la Reggiana sfiora il pareggio, infatti al 39' Cesarini va alla conclusione a giro da fuori area, ma il suo tiro s'infrange contro l'incrocio dei pali della porta alessandrina. Nel recupero si riaffaccia in avanti la compagine piemontese con Gonzalez, ma il tiro del n.18 si perde abbondantemente sul fondo. Sulla conclusione scoccata dal centravanti argentino si chiude il primo tempo, con l'Alessandria che va quindi al riposo in vantaggio per 1-0.

La ripresa si apre con la Reggiana completamente riversata in attacco. Al 52' Marchi sfiora il pareggio con una girata dall'interno dell'area di rigore, ma il suo tentativo si perde a lato della porta avversaria. Poco dopo gli emiliani sfiorano nuovamente l'1-1: Genevier s'incarica della battuta di un calcio di punizione da buona posizione, ma il suo tiro sfiora solamente il palo sinistro della porta difesa da Vannucchi.

Al 65' l'Alessandria spreca l'occasione per chiudere la partita: Gonzalez serve sul filo del fuorigioco Marras, il quale però sbaglia il controllo favorendo il recupero della retroguardia granata che poi riesce a chiudere sul successivo passaggio verso Fischnaller. E' il preludio al gol che arriva 60 secondi dopo: sempre Gonzalez salta Spanò e s'invola verso la porta avversaria, una volta giunto davanti a Narduzzo lascia partire un tiro imparabile per l'estremo difensore emiliano. A questo punto la Reggiana molla gli ormeggi lasciando campo all'Alessandria, che prova a triplicare con Fischnaller, ma il tiro dell'attaccante alessandrino termina ben oltre la traversa. Al 78' a sorpresa la Reggiana ritorna in partita: Guidone prima impegna Vannucchi con una conclusione potente ma non precisa, dopodichè ribadisce in rete la respinta dell'estremo difensore piemontese. L'Alessandria non si fa spaventare dal gol subito e torna subito a rendersi pericolosa col solito Gonzalez, che s'incarica della battuta di un calcio di punizione dal limite, ma il suo tiro viene controllato senza problemi da Narduzzo. La Reggiana sfiora il 2-2 all'87' con Guidone, che stacca bene di testa su azione d'angolo, ma la sua incornata termina di un soffio a lato. Dall'altra parte Gonzalez va a caccia della tripletta, ma il suo tiro da fuori area si spegne ben oltre la traversa. E' l'ultima emozione del match che termina con la vittoria della squadra di Pillon per 2-1.