A margine della presentazione del nuovo tecnico della Fiorentina Stefano Pioli, Pantaleo Corvino spiega ai giornalisti presenti la situazione legata al rinnovo di Federico Bernardeschi: “Circa due mesi fa gli abbiamo fatto una proposta che va oltre le nostre possibilità. Lo abbiamo fatto con spirito di sacrificio ma contenti, perché si tratta di un calciatore nato e cresciuto da noi e vorremmo che continuasse a tempo indeterminato. Ci sembrava giusto fare il massimo e l’abbiamo fatto”.

Il numero 10 però non ha ancora fatto pervenire la sua risposta: “La aspettiamo da tempo, non sta ancora arrivando. Speriamo arrivi in tempi non troppo lunghi, lo abbiamo detto negli ultimi giorni al suo procuratore. Noi siamo fiduciosi perché il ragazzo ha sempre manifestato la sua volontà di rimanere alla Fiorentina, però questa volontà deve essere concretizzata”. Una domanda anche sui giocatori in rosa che hanno nel proprio contratto una clausola rescissoria: “Una clausola è stata inserita quest’anno quando siamo arrivati (Corvino e Freitas, il direttore sportivo), che è quella di Kalinic, mentre un’altra c’era già, cioè quella per Vecino, di 24 milioni di euro in scadenza il 10 di agosto. Sono gli unici due giocatori che hanno queste clausole, altri non ce ne sono”.

Dunque, la proposta della Fiorentina è forte e Corvino esprime chiaramente lo sforzo che il club gigliato ha fatto e sta facendo per trattenere il suo gioiello. Ora la palla passa a Bernardeschi, che continua a glissare: le pretendenti di certo non mancano – Inter e Juventus su tutte – ed il giocatore sta chiaramente aspettando sviluppi in questo senso, nonostante abbia dichiarato la sua intenzione a continuare la sua carriera a Firenze. Il talento di Carrara partirà per la Polonia insieme alla selezione under 21 di Gigi Di Biagio – prima gara il 18 giugno contro la Danimarca – con addosso la maglia numero 10 azzurra e, con tutta probabilità, lascerà libera la 10 viola.