In questa fase iniziare di calciomercato, il Milan sta dominando la scena grazie anche agli ingenti capitali messi a disposizione dalla proprietà cinese: il club rossonero ha già ufficializzato due colpi di mercato, uno per la difesa, ovvero Musacchio e uno per il centrocampo Kessié. L'obiettivo è chiaro: consegnare ad inizio luglio una squadra (quasi) completa a Vincenzo Montella. Ora però bisogna sistemare l'attacco: tanti i nomi per sostituire Bacca, andiamo a scoprire le novità.

L'obiettivo numero uno per l'attacco è Alvaro Morata: quest'oggi Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, rispettivamente amministratore delegato e direttore sportivo del club rossonero, sono partiti per Cardiff dove assisteranno insieme alla finalissima di Champions League tra Juventus e Real Madrid. Sarà l'occasione giusta per iniziare i primi contatti con il presidente dei blancos: dopo aver avuto il sì del giocatore ora bisogna trattare con Florentino Perez. Secondo la Gazzetta dello Sport in edicola quest'oggi, è pronto un ingaggio da 7,5 milioni di euro a stagione, mentre, per convincere il Real Madrid, il club di via Aldo Rossi dovrebbe mettere sul piatto 60 milioni di euro.

Ma se non dovesse arrivare Morata? Fassone e Mirabelli si stanno già muovendo per trovare un sostituto. Le alternative sono Aubameyang e Belotti. Sulla stella del Borussia Dormund c'è anche il Paris Saint Germain però il club francese sarebbe lontano a chiudere l'operazione. A conferma di ciò, sempre per la rosea, l'intermediario Petralito si è presentato a Casa Milan per spiegare che nessuna trattativa era davvero entrata nel vivo e così il Milan potrebbe inserirsi nell'affare. Invece sulla punta del Torino, il Diavolo si presenterà eventualmente a Cairo con la stessa offerta di 60 milioni a cui aggiungere delle contropartite tecniche. 

Il Milan è tornato a fare la voce grossa sul mercato, finalmente.