Il campionato di calcio di Serie A è andato a libri con annessi tutti i suoi verdetti. E' tempo, per le società del massimo campionato italiano, di guardarsi intorno, ed iniziare a programmare il futuro. Come primo tassello, prima di tuffarsi nel calciomercato estivo, occorre sistemare le varie panchine, e decdere quali siano gli allenatori che guideranno le 'magnifiche venti'. Ad oggi, il grosso è fatto ed il domìno è quasi chiuso. Luciano Spalletti a giorni si legherà all'Inter, pronto a sposare il progetto ambizioso della neo dirigenza nerazzurra, Suning. Il posto lasciato vacante in giallorosso, verrà colmato da Eusebio Di Francesco, che ritornerà a considerare lo Stadio Olimpico come sua casa dopo l'esperienza da calciatore a cavallo tra gli anni novanta e duemila, con la Roma.

Nessun cambio per la Juventus campione d'Italia. Confermatissimo, alla guida della Vecchia Signora, Massimiliano Allegri, il quale proprio in questi giorni, probabilmente appena dopo la disputa della finale di Champions League, dovrebbe firmare il rinnovo del contratto. Stessa sorte, toccherà anche a Maurizio Sarri, che continuerà la sua avventura sulla panchina del Napoli, ed andrà a caccia di quello Scudetto che all'ombra del Vesuvio manca da tanto, troppo tempo. Il Milan e Vincenzo Montella proseguiranno a braccetto, con l'Areoplanino che guiderà i rossoneri in Europa, dopo un'astinenza di tre anni. Anche Simone Inzaghi 'accompagnerà' la sua squadra oltre i confini nazionali, oltre a voler confermare anche il prossimo anno quanto di buono fatto dalla Lazio in questa stagione. Resterà tutto inalterato a Bergamo ed a Genova, sponda Sampdoria, con Gian Piero Gasperini e Marco Giampaolo che potranno dormire sonni sereni in quanto il loro posto in panchina è ben saldo, dopo l'ottima annata vissuta dalle loro rispettive compagini.

A Firenze, salutato domenica scorsa Paulo Sousa, si è ai dettagli per quanto riguarda la contrattualizzazione di Stefano Pioli, il quale si rimetterà in gioco dopo la sfortunata parentesi nerazzurra. Venti di cambiamento anche a Sassuolo, dove il dopo Di Francesco potrebbe assumere le sembianze di Christian Bucchi o Roberto De Zerbi, ma occhio a Rolando Maran ed a Verona, sponda Chievo, dove proprio 'Rolly' è pronto a salutare, ma intorno ai clivensi aleggia al momento un grosso alone di mistero su chi possa essere il suo sostituto. Il condottiero del Torino sarà ancora Sinisa Mihajlovic, quello dell'Udinese Gigi Delneri, mentre a Bologna, le parole del presidente Joey Saputo, hanno gettato acqua sul fuoco e lasciato intendere che si proseguirà con Roberto Donadoni. Panchina giudicata da molti piuttosto traballante. A Cagliari Massimo Rastelli incontrerà domani la dirigenza sarda, ma appare scontato il rinnovo, così come al Genoa, con Ivan Juric che attende risposte dalla società prima di pronunciare il fatidico sì. Con la salvezza, miracolosa, in tasca, Davide Nicola proseguirà la sua avventura a Crotone, e per concludere, le due neopromosse Spal e Verona resteranno con l'assetto immutato, dunque Leonardo Semplici alla guida dei ferraresi e Fabio Pecchia su quella degli scaligeri.