Il Crotone batte la Lazio dinanzi ai propri tifosi e conquista una meritatissima salvezza. Gli uomini di Nicola hanno un solo risultato a disposizione e per questo partono subito fortissimo, mettendo pressione sui difensori biancocelesti. Alla prima vera opportunità i padroni di casa passano in vantaggio con Nalini, abile a girare in rete l'ottimo assist servitogli da Rohden. Passano 8 minuti ed i crotonesi raddoppiano con Falcinelli, che spedisce in rete di testa un ottimo cross di Crisetig. La Lazio sembra tramortita ma reagisce con Immobile che realizza un calcio di rigore fischiato per fallo di Sampirisi su Patric. La gioia dei capitolini dura dieci minuti, in quanto Bastos si fa espellere dall'arbitro per due cartellini gialli accumulati nel giro di poco tempo. L'inferiorità numerica si fa sentire tra le fila laziali e subito ne approfitta il Crotone con Nalini, che realizza il gol del 3-1 girando in rete l'ottima sponda di Ferrari. La sfida si trascina fino al fischio finale senza ulteriori sussulti, con il Crotone che può così festeggiare la permanenza in Serie A, mentre la Lazio chiude il campionato in 5a posizione.

Nicola per realizzare il miracolo si affida al suo classico modulo, il 4-4-2, con Tonev e Falcinelli a formare il reparto d'attacco. Dall'altra parte Inzaghi sceglie il 3-5-2 con Felipe Anderson ed Immobile a comporre il duo offensivo.

Il Crotone parte subito su ritmi alti con Tonev, che ruba palla a Bastos e va alla conclusione, ma il tiro del n.24 crotonese si spegne di poco sul fondo. La Lazio replica col solito Immobile, che scappa via alla difesa avversaria e davanti a Cordaz va al tiro con la punta del piede, il portiere rossoblu riesce a respingere mostrando un'ottima reattività. Al 15' i padroni di casa passano in vantaggio: Rohden va via bene sulla fascia destra e crossa in mezzo, dove trova Nalini che col destro di prima intenzione batte Strakosha. Il gol subito incide sul morale dei biancocelesti, che poco dopo incassano anche il 2-0: calcio di punizione battuto da Crisetig, colpo di testa a centro area di Falcinelli e palla in rete. Quando la partita sembra incanalata in favore dei crotonesi, la Lazio reagisce conquistando al 26' un calcio di rigore: fallo di Sampirisi su Patric; dal dischetto va Immobile che non sbaglia. La rete sveglia i capitolini che sfiorano il raddoppio al 39': Felipe Anderson riceve palla sulla fascia destra e crossa in mezzo, dove trova Murgia che con la punta del piede conclude in porta, ma la sfera calciata dal n.96 biancoceleste si perde oltre la traversa. Al 42' la svolta del match: Bastos, già ammonito, entra in ritardo su Nalini e si becca il secondo giallo, lasciando così in inferiorità numerica i suoi. Sulla punizione seguente al fallo va alla battuta Crisetig, ma la conclusione del n.8 crotonese viene neutralizzata senza troppi problemi da Strakosha. E' l'ultima emozione di questi primi 45 minuti, che si concludono con il Crotone in vantaggio di un gol (2-1) e di un uomo.

La ripresa con i padroni di casa ancora in attacco con Nalini, che si accentra dalla fascia sinistra e scarica il destro, ma il suo tiro si perde oltre la traversa. E' il preludio al gol che arriva al 60': calcio d'angolo battuto da Crisetig, sponda di Ferrari ed incornata in rete di Nalini. Il tris dei padroni di casa gela definitivamente le speranze di rimonta dei biancocelesti, che rischiano il poker quando Felipe Anderson sbaglia il retropassaggio Basta favorendo Falcinelli, che va alla conclusione dalla distanza ma il tiro del n.11 rossoblu non impensierisce Strakosha. All'80' Barberis va al tiro da fuori area, ma la sua conclusione risulta completamente imprecisa, infatti la sfera finisce lontana dai pali della porta avversaria. Nel recupero Milinkovic-Savic si rende pericoloso con una conclusione dal limite dell'area su scarico di Immobile, ma il tiro del centrocampista serbo viene raccolto in tutta tranquillità da Cordaz. E' l'ultima occasione della partita che termina col boato dello "Scida", che festeggia la salvezza del Crotone.