Nikola Kalinic si prepara ad essere uno dei pezzi pregiati della prossima sessione di calciomercato. Il talentuoso bomber della Fiorentina, dopo un'annata positiva anche se a tratti altalenante, potrebbe essere uno dei sacrificabili di Pantaleo Corvino, pronto a vedere a peso d'oro il croato per disporre di un tesoretto utile a rinforzare la Fiorentina che verrà. Molto apprezzato sia in Italia che in Europa, il numero 9 ex Dnipro è da tempo entrato nell'orbita del Milan, pronto ad assicurarsi un attaccante esperto del nostro campionato e spesso decisivo quando viene utilizzato. 

Difficile, comunque, che i rossoneri preparino subito l'affondo per Kalinic, avendo altri e più quotati obiettivi, Aubameyang e Morata su tutti. La soluzione croata, dunque, potrebbe divenire realtà solo in caso di no secchi da parte dei due bomber sopracitati. Nelle ultime ore inoltre, secondo quanto riportato da Il QS-La Nazione, per Kalinic sembra essersi fatta avanti la Roma, decisa a rinforzarti con un profilo perfetto per affiancare Edin Dzeko, autore di una stagione straordinaria ma spesso bisognoso di riposo. 

Da non escludere, la "pista-Paulo Sousa", con il tecnico lusitano ancora lontano da una panchina di club. Kalinic, infatti, potrebbe anche seguire il suo maestro in una squadra di rilievo, continuando così a crescere sotto un allenatore che ha contribuito notevolmente all'evoluzione del croato. Sempre attento, infine, il Borussia Dortmund, deciso a sostituire al più presto Aubameyang, dato per partente. Corvino attende, sperando in un'asta che farebbe alzare di molto il già importante valore della sua punta di diamante. 

Prototipo dell'attaccante moderno, non particolarmente prolifico sotto porta ma autore di un gioco importante nell'areai di rigore, Kalinic sembra finalmente pronto per un palcoscenico importante, giocandosi così le proprie chance in vista del prosieguo di carriera e del futuri Campionati Mondiali di calcio. Dotato anche di una buona tecnica, l'attaccante croato si inserirebbe perfettamente in un pacchetto offensivo ricco di talenti e dotato di giocatori capaci di dialogare nello stretto. Vedremo, dunque, chi beneficerà dei colpi dello Zar.