Termina con un pareggio il campionato di Fiorentina e Pescara. All'Artemio Franchi le due squadre si dividono la posta in palio pareggiando 2-2, con gli Abruzzesi che vanno in vantaggio due volte con Caprari e Bahebeck, ma che vengono raggiunti dai gol di Saponara e Vecino. Con questo pari gli uomini di Sousa chiudono il campionato con 60 punti mentre la squadra di Zeman chiude all'ultimo posto con il record negativo di 18 punti. 

Per quanto riguarda le formazioni 4-2-3-1 con Bernardeschi, Saponara e Chiesa a supporto di Babacar, mentre il Pescara risponde col solito 4-3-3 con il tridente offensivo composto da Muric, Bahebeck e Caprari. 

Subito Pescara pericoloso, dopo quattro minuti, con uno schema su calcio d'angolo che porta al tiro Caprari, blocca Dragowski. E' solo il preludio al gol del vantaggio che arriva al 15' con Verre che fa partire benissimo in contropiede i suoi, servendo largo a sinistra Caprari il quale stoppa, salta Astori e calcia a girare sul secondo palo battendo l'estremo di casa, 0-1. La reazione della Fiorentina arriva al 18' con una punizione di Bernardeschi che esce di un nulla anche con l'aiuto di una deviazione mentre, poco dopo, tocca a Vecino che calcia col destro al volo, ma Fiorillo risponde presente respingendo il pallone. 

La Fiorentina prova a cercare il pareggio ma al 37' Chiesa, ammonito poco prima per proteste, si becca il secondo giallo lasciando i suoi in dieci a causa di un fallo su Caprari. L'ultima chance del primo tempo è per la compagine di Zeman con Memusha, che prova con un gran siluro dalla distanza: Dragowski blocca senza troppi problemi. Il primo tempo termina con il vantaggio Abruzzese.  

Il primo squillo della ripresa è della Fiorentina con Babacar che ci prova con un destro a rientrare ma Fiorillo non ha problemi. La reazione del Pescara arriva al 54': Memushaj sfonda palla al piede e serve corto Caprari che gira, la sfera viene però deviata in corner. Sousa getta nella mischia Hagi e il neo-entrato si fa vedere subito liberandosi bene al tiro dal limite dell'area ma il suo tiro termina alto. Poco dopo standing ovation per Gonzalo Rodriguez che, alla sua ultima partita in Viola, lascia il posto a Borja Valero. Il Pescara non sta a guardare e al 65' segna anche il gol del raddoppio con Bahebeck che, a tu per tu con Dragowski, non sbaglia col destro, 0-2. 

Il doppio vantaggio degli Abruzzesi dura un minuto perché al 66' Babacar, pescato bene in area, serve l'accorrente Saponara che da pochi passi non sbaglia, 1-2. Al 74' Fiorentina ad un passo dal pareggio ancora con Saponara che prima si fa ipnotizzare da Fiorillo in uscita, poi centra in pieno Zampano sulla linea di porta. Sono solo le prove generali del gol del pareggio che arriva all'85', con un gran tiro da fuori di Vecino che si insacca nel sette, 2-2. Nel finale Pescara ad un passo dal terzo con Brugman che mette in mezzo per Caprari che da due passi calcia alto. E' l'ultima occasione del match: al Franchi Fiorentina e Pescara di dividono la posta in palio e chiudono il campionato con un pareggio.