Una sfida delicatissima e da vincere. Non ci sono altre soluzioni, per il Milan di Montella, a caccia di quel famoso sesto posto che varrebbe i preliminari di Europa League, obiettivo ancora vicino nonostante un ultimo trend poco fortunato. Per sopperire alla squalifica di Suso, Montella si affiderà ad un nuovo 3-5-2, disposizione tattica solo apparentemente difensiva. Da valutare, infatti, il ruolo di Gerard Deulofeu, piazzato a destra ma pronto inevitabilmente ad accentrarsi per creare scompiglio tra i difensori felsinei. 

Per superare, magari convincendo, il grande ex Donadoni, il Milan si affida a Donnarumma in porta, protetto dalla retroguardia a tre composta da Gustavo Gomez, Paletta e Romagnoli. Nella zona centrale del campo, torna Montolivo, affiancato dalle mezz'ali Pasalic e Bertolacci. In avanti, come ampiamente previsto alla vigilia, Bacca vicino a Lapadula, incaricati di ribadire in rete i cross provenienti da Vangioni e Deulofeu, che potrebbe alzare il proprio baricentro.

Per il Bologna, sarà Mattia Destro l'unica punta, sostenuto dalla folta trequarti composta da Federico Di Francesco, Verdi e Krejci. Davanti a Mirante, Gastaldello ed Helander, che vince il ballottaggio con Oikonomou. Sulle fasce di difesa, invece, Donadoni sceglie Mbaye e Torosidis. Poche sorprese, infine, anche in mediana, dove sono Donsah e Taider i prescelti incaricati di interrompere la manovra rossonera. 

Milan (3-5-2): Donnarumma; Gomez, Paletta, Romagnoli; Deulofeu, Pasalic, Montolivo, Bertolacci, Vangioni; Bacca, Lapadula. Allenatore: Montella.
Bologna (4-2-3-1): Mirante; Mbaye, Gastaldello, Helander, Torosidis; Mbaye, Donsah; Di Francesco, Verdi, Krejci; Destro. Allenatore: Donadoni.