L'impresa è ancora a portata di mano. L'immagine di Nicola che, al centro dello Juventus Stadium, al termine della sfida che ha sancito la vittoria dello Scudetto per i bianconeri padroni di casa, dice tutto: tutto il Crotone riunito attorno al suo allenatore, con la salvezza sullo sfondo, lontana novanta minuti, gli ultimi che i pitagorici si giocheranno davanti al pubblico di casa domenica prossima contro una Lazio oramai sazia per quanto avuto dal campionato.

La sconfitta interna dell'Empoli regala ancora una speranza ai calabresi, che sperano adesso nell'orgoglio di un Palermo che dovrà necessariamente fermare i toscani nell'ultima giornata: "La salvezza? Ci abbiamo creduto anche quando il margine era ampio, quindi ci crediamo ancora. Domenica vogliamo continuare ad inseguire il nostro sogno. Daremo tutto quello che abbiamo, non ho nessun rimpianto. Abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare”.

Ed ancora, sottolineando la buona prova dei suoi, il tecnico chiude così il suo intervento, parlando della partita: “Siamo venuti allo Stadium per giocarci la nostra partita. Avevamo la partita in un certo modo e la Juventus ha meritato la vittoria. In questa gara si è vista tutta la nostra crescita, anche nella convinzione di venire in uno stadio del genere e provare a fare risultato. Sono orgoglioso dei miei ragazzi. Abbiamo perso contro la squadra più forte del Mondo".