A Casa Milan, quest'oggi alle 11, si è svolto un appuntamento fondamentale: l'Assemblea dei soci. E' stato approvato il bilancio del 2016, con perdita di 74,9 milioni di euro e delibera dell'aumento di capitale da 60 milioni.

Tra i punti all'ordine del giorno, come detto in precedenza, l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2016, con un bilancio consolidato che evidenzia un valore della produzione di 236,1 milioni di euro e la perdita di 74,9 milioni di euro. E' stato approvato anche un aumento di capitale sociale per un importo di 59,520 milioni di euro.

Nel corso dell'assemblea è stato presentato il curriculum del nuovo presidente, Yonghong Lì. Presenti l'amministratore delegato Marco Fassone, il responsabile dell'Area Tecnica e Direttore sportivo Massimiliano Mirabelli e Fabio Guadagnini come Direttore della Comunicazione. Durante il colloquio privato con gli azionisti, Fassone e Mirabelli hanno toccato diversi temi, dal mercato allo stadio. Fassone ha dichiarato che il primo bilancio del 2017/18 sarà ancora in difetto, i due motivi sono il rafforzamento della squadra e gli investimenti sportivi. Hanno parlato, poi, dei vari obiettivi di mercato, si sa che da circa 8 mesi i due si stanno impegnando per il rafforzamento della squadra; è stato toccato anche il discorso stadio, e, secondo quanto esposto da Fassone, con la capienza di Milano il club rossonero potrebbe guadagnare il doppio rispetto alla Juventus. Entro quattro anni, il problema dovrà essere risolto, uno stadio che avrà circa 55-60 mila spettatori.

I ricavi da tournée saranno bassi poichè, in caso di qualificazione ai preliminari, il club giocherà solo due partite. Il Milan vuole tornare ad un monte stipendi più alto, negli ultimi anni il monte ingaggi è stato abbassato, ma con l'arrivo di giocatori importanti e maggiori possibilità, inevitabilmente, salirà. Chiara la volontà di consegnare a Montella due terzi della formazione entro il giorno del raduno e poi ad agosto ultimare la campagna acquisti.